Una notte gelida: -12° a Santo Stefano e Arabba
Temperature ovunque ben al di sotto dello zero. Nel capoluogo (-7.5°) ha fatto più freddo rispetto a Cortina e Agordo (-7.3°)
Una notte gelida, la più fredda di questo inverno. A testimoniarlo il bollettino Arpav: oltre ai -16° registrati sulla Marmolada e ai -15° in Valmanera in Cansiglio, sulle Prealpi e Dolomiti bellunesi da segnalare i -12.1° di Santo Stefano di Cadore e i -12° di Arabba. A seguire -11.6° a Sappada, -9.7° a Falcade e -7.9° a Domegge. Belluno aeroporto (-7.5°) più fredda di Cortina e Agordo (-7.3°), di Forno di Zoldo (-7.1°) e di Feltre (-6.6°), mentre si stava decisamente meglio a San Martino d’Alpago (-3.9°).
Una situazione che è destinata a perdurare secondo le previsioni di Arpav nella giornata di domenica 12, mentre già da lunedì le temperature dovrebbero iniziare a risalire, anche se in quota l’effetto wind chill non attenuerà la sensazione di freddo avvertito. Nelle giornate di martedì e mercoledì il freddo si smorzerà nettamente in quota, mentre si manterrà nei bassi strati con maggiore inversione termica notturna. Il cielo resterà sempre sereno e sono escluse precipitazioni.
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