Frontale a Domegge: ferito anche un bimbo
DOMEGGE. Frontale a Domegge. E altre due le auto coinvolte nel successivo tamponamento. Il bilancio è di tre feriti: due donne e un bambino di 10 anni. Erano le 13.30 quando, in via Risorgimento, la Fiat Punto guidata dalla 54enne domeggese D.M. ha invaso la corsia opposta, andando a sbattere contro l’Opel Astra condotta da un’altra donna di San Pietro, che aveva accanto il giovanissimo figlio. L’urto davanti alla Lozza è stato inevitabile e ha finito per interessare anche una Fiat Doblò, che sarebbe riuscita a frenare in tempo; ma che, proprio per questo, è stata urtata da dietro da una Bravo. I due occupanti non hanno sofferto conseguenze, tanto è vero che non è stato necessario affidarli alle cure dei medici.
Mentre hanno risentito molto di più dell’incidente i tre protagonisti del frontale, che sono stati soccorsi dall’elicottero e dalle ambulanze del Suem 118. D.M. è stata imbarellata e caricata a bordo di Falco per il trasporto fino al pronto soccorso dell’ospedale San Martino con un codice di ricovero 2. Media gravità. I medici l’hanno sottoposta a tutti gli esami necessari, dalla tac alle radiografie; e la prima diagnosi chiama in causa soltanto delle contusioni diffuse un po’ in tutto il corpo. Fino a ieri sera, risultava in osservazione, ma la prognosi non dovrebbe essere poi molto pesante.
Madre e figlio, invece, sono stati portati al vicino ospedale di Pieve di Cadore, con lo stesso codice di ricovero. Nel loro caso, il medico di turno ha preferito non dire nulla sulle loro condizioni. Oltre ai sanitari, sono intervenuti i vigili del fuoco di Pieve di Cadore per la rimozione dei veicoli, la bonifica della strada e il ripristino della normale viabilità, in una zona centrale e molto frequentata di Domegge. Mentre i rilievi di legge sono stati a cura della polizia stradale di Valle di Cadore. La dinamica del sinistro sembra già abbastanza chiara. Probabilmente per colpa dell’asfalto viscido per la pioggia, la conducente della Punto ha perso il controllo e scavalcato la linea di mezzeria, finendo sull’altra corsia, mentre stava sopraggiungendo l’Opel Astra. Quello che successo appena dopo è una diretta conseguenza: la Fiat Doblò è stata in grado di arrestarsi in tempo, mentre la Bravo, che seguiva ha finito per tamponarla.
Gigi Sosso
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