Frontale sull’Alemagna a Longarone: tre feriti, due gravissimi

Una Tuareg e una Musa si sono scontrate davanti all’albergo 4 Valli. Una donna è stata portata a Treviso, un conducente tedesco in rianimazione

Longarone, frontale sull'Alemagna: tre feriti, due gravi

LONGARONE. Due feriti gravissimi e una terza persona in ospedale: è il bilancio dello schianto frontale avvenuto ieri alle 14.30 circa, lungo la statale 51 di Alemagna, all’altezza del 4 Valli, poco sopra la zona industriale di Villanova.

Una donna di 39 anni, di origini bulgare ma residente ad Alpago, è in prognosi riservata all’ospedale di Treviso, trasferita a bordo dell’elicottero del Suem: Mirosklava Katrizanova, al volante della Lancia Musa, è rimasta incastrata nell’abitacolo, i vigili del fuoco hanno dovuto usare le cesoie per tagliare portiere, montanti e sedili per poterla estrarre e soccorrerla insieme ai sanitari.

Grave anche il conducente tedesco, il 66enne A.U.: l’uomo guidava la Volkswagen Tuareg che viaggiava in direzione di Cortina. Un politrauma per lui e condizioni disperate: è stato ricoverato nel reparto di rianimazione del San Martino in prognosi riservata.

La moglie M.R.U., 62 anni, che viaggiava sul sedile passeggeri, arrivata all’ospedale anche lei in codice di gravità, è stata poi trattenuta al pronto soccorso e i medici l’avrebbero tenuta lì almeno fino ad oggi.



Molto difficile la ricostruzione della dinamica dell’incidente frontale da parte della polizia stradale che ha assunto anche una serie di testimonianze, soprattutto nell’hotel dove al momento c’erano personale e molti clienti.

La Musa viaggiava in direzione di Belluno, il fuoristrada con i turisti tedeschi in direzione contraria: come abbiano fatto a entrare in collisione è solo una supposizione. È possibile che il conducente tedesco abbia accusato un malore, questa una delle ipotesi al vaglio anche in base ad alcune testimonianze.

«Abbiamo sentito un botto incredibile, avevamo anche paura ad uscire per capire che cosa fosse successo», spiegano i lavoratori dell’hotel alle porte di Longarone. «Mentre un cliente dava l’allarme e chiamava i soccorsi, mi sono avvicinata per capire come stessero gli occupanti delle auto: la signora tedesca, parlando in inglese, era preoccupata per il marito: mi diceva che aveva avuto un problema, mi faceva segno del petto. Io pensavo fosse dovuto all’air bag o al colpo delle cinture di sicurezza, invece lei mi continuava a dire che aveva avuto problemi».

La polizia stradale, con numerose pattuglie intervenute dalla sezione di Valle di Cadore e dal comando di Belluno, ha raccolto le testimonianze e cercato di ricostruire la dinamica tuttora al vaglio. I mezzi erano incastrati l’uno contro l’altro in messo alla sede stradale.

Per soccorrere la donna le squadre dei vigili del fuoco di Belluno hanno usato le cesoie: poi l’elicottero del Suem è atterrato lungo la statale 51, all’altezza dell’hotel. Le ambulanze hanno caricato la coppia tedesca, trasferita al San Martino.

La statale 51 è rimasta chiusa per diverse ore: dalle 14.30, più o meno ora dell’impatto, fino a quasi le 19. Oltre al tempo per il soccorso dei tre feriti e per i rilievi, si sono dovute spostare e recuperare le auto sul carro attrezzi.

Intanto il tratto di Alemagna interessato e chiuso (con le pattuglie dei carabinieri a fare viabilità durante le operazioni) è stato bypassato sulla viabilità alternativa nella zona di Villanova. —
 

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