Funivia Lagazuoi ferma per guasto «Scheda in avaria»

CORTINA
Guasto alla funivia del Lagazuoi. Un inconveniente elettronico ha bloccato l’impianto che collega il passo Falzarego al rifugio Lagazuoi. Erano le 14.30 quando le cabine di colore rosso si sono fermate, grazie al sistema di sicurezza.
Un momento di sorpresa da parte dei turisti e forse anche un po’ di paura, poi sono state riportate a valle: «C’è stata un’avaria a una scheda», spiega Stefano Illing di Lagazuoi Spa, «un problema che può capitare, l’importante è che il dispositivo di sicurezza entri in funzione, cosa che è puntualmente successa. A quel punto i passeggeri sono stati portati alla stazione di partenza, senza ulteriori problemi».
Dopo il pensionamento della prima funivia, quella attuale è stata costruita tra il 1986 e il 1987, con cabine che possono ospitare cinquanta persone e l’ampliamento delle stazioni con delle strutture in acciaio. La partenza è ai 2.105 metri del passo Falzarego e l’arrivo ai 2.732, appena sotto la vetta del Lagazuoi. Supera i 630 metri di dislivello in meno di tre minuti e ha una campata di 1.150 metri. Dodici metri al secondo, grazie a un motore principale, che ha una potenza di 320 kilowatt. Ieri sera è stata chiamata la ditta, che dovrà occuparsi della riparazione dell’inconveniente: «Sono bastati tre quarti d’ora per risolvere momentaneamente il problema», sottolinea Illing, «adesso si tratta di sostituire la scheda che si è guastata».
Al rifugio Lagazuoi, si sono accorti che qualcosa non funzionava: «L’abbiamo capito», spiegano al telefono, «ma eravamo impegnati nel pranzo e non abbiamo avuto il tempo materiale, per fare una piccola indagine. Sicuramente la funivia si è fermata». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi