Funivie, parte la corsa al milione

VAL DI ZOLDO . L’aumento di capitale è partito. Con l’invio a tutti i soci della lettera con cui si invita ad aderire acquistando le nuove azioni, la ValdiZoldo funivie Spa ha avviato l’operazione che punta ad aumentare il capitale sociale di un milione di euro. Coinvolgendo anche chi socio non è.

La società, che nell’assemblea del 15 dicembre ha dato il via libera all’aumento di capitale dopo aver preso atto di perdite civilistiche di 700 mila euro registrate a fine settembre, ha infatti fissato come termine il 31 luglio per la sottoscrizione senza sovrapprezzo dell’aumento di capitale anche da parte di esterni, mentre i soci potranno esercitare la loro opzione fino al 14 maggio.

«Da quindici anni», aveva detto il presidente Bruno Piva, «non facciamo investimenti di un certo rilievo. Per questo abbiamo presentato la delibera, anche per l’aumento di capitale. In questa ottica, in primis, stiamo progettando la formazione di un invaso artificiale in località Valgranda di una capienza di 90-100 mila metri cubi. Il progetto di massima è stato concordato con gli enti preposti ed in particolare con il Comune di Val di Zoldo, Regola Grande di Mareson, l’Associazione i Colonelli: tutti sono d’accordo nel portare avanti questo progetto anche perché in occasione dei mondiali a Cortina la Regione ha già preventivato un congruo contributo a fondo perduto per questo tipo di intervento».

Per la società impiantistica zoldana l’operazione può costituire un momento importante per riavvicinarsi al territorio. Ecco allora la lettera ai soci con le spiegazioni dell’iter da seguire, disponibili anche sul sito internet della società, rivolte pure a chi non ha ancora azioni.

L’assemblea ha comunque stabilito che se entro il 31 luglio non si sarà arrivati alla fatidica cifra di un milione di euro, il capitale risulterà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte.

(ma.a.)