Fuori pericolo il ferito nello scoppio della pizzeria
PIEVE DI CADORE. Il ferito è fuori pericolo. Non ci sono ancora indagati e il fascicolo per incendio rimane contro ignoti. I vigili del fuoco non hanno ancora ricevuto dal laboratorio di Venezia l’esito dei campionamenti fatti lunedì mattina alla pizzeria incendiata ed esplosa “Mordi e fuggi” di Pieve, per avere la conferma della presenza di benzina.
Il 21enne brindisino Pasquale Ferraro è ancora ricoverato in Rianimazione, all’ospedale San Martino con ustioni che vanno dal primo al terzo grado. È già stato operato alle gambe, da vedere se sarà necessario un nuovo intervento chirurgico. Ad ogni modo è dato per «fuori pericolo». I carabinieri hanno sentito tutti quelli che potevano ascoltare come persone informate sui fatti - dallo stesso Ferraro al gestore del locale Alessandro Piccin, passando per il brindisino che ospitava il giovane, Fabio Laritonda e il tassista Giuseppe Lauro - ma in procura non risultano ancora indagati.
Mancano ancora i campionamenti, che non arriveranno prima di martedì. (g.s.)
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