Furgone carico di mascherine sbanda e si rovescia a Marziai
QUERO VAS
Il furgone è andato distrutto. Ma i due volontari della protezione civile Ana se la sono cavati senza un graffio, così come il prezioso carico di mascherine contro il coronavirus prelevate a Padova per gli operatori delle case di riposo e per la prefettura. Mascherine destinate al centro di coordinamento di La Cal di Limana dove erano in attesa le “staffette” per la distribuzione alle strutture per anziani.
È questo il bilancio dell’incidente stradale autonomo avvenuto ieri alle 12.30 circa sulla Sp1 bis all’altezza di Marziai. Protagonista del sinistro stradale un Ducato Maxi di proprietà della Provincia, guidato da due volontari della protezione civile Ana di Belluno.
La coppia di volontari era scesa in mattinata a Padova per prelevare le mascherine protettive per gli operatori delle case di riposo bellunesi.
«In Provincia avevamo pianificato la distribuzione», spiega il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi. «Alcune confezioni dovevano essere consegnate durante il rientro, per rifornire le strutture della parte bassa del Bellunese, e le altre dovevano arrivare a La Cal dove altri le attendevano per la distribuzione».
Di mezzo, però, ci si è messo un imprevisto: mentre percorreva la Sinistra Piave in direzione di Belluno e affrontava una semicurva, il Ducato Maxi è sbandato improvvisamente, rovesciandosi poi su un fianco, senza comunque coinvolgere altri veicoli.
Cosa sia successo esattamente stanno verificandolo i carabinieri della stazione di Quero, arrivati sul posto con una pattuglia assieme ai vigili del fuoco di Feltre.
I due volontari Ana a bordo del mezzo, in ogni caso, non si sono fatti nulla e anche il prezioso carico di mascherine per gli operatori sanitari non ha subìto danni.
Un altro mezzo della protezione civile, infatti, è stato fatto accorrere rapidamente per prelevare i due scatoloni di mascherine e portarli a destinazione al centro di protezione civile di La Cal, mentre i vigili del fuoco mettevano in sicurezza il mezzo distrutto e i carabinieri effettuavano i rilievi.
I volontari della protezione civile, in ogni caso, torneranno ancora in strada anche oggi per una nuova distribuzione di mascherine, quelle realizzate da Grafica Veneta per la Regione. «Dalla mattina partirà la spedizione a tutte le sette Province», spiega l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, «che a loro volta si raccorderanno con i Comuni per la distribuzione alla popolazione».
«Non possiamo che essere grati ai tanti volontari», spiega Bortoluzzi, «che donano il loro tempo e le loro energie alla comunità affrontando anche il rischio che succeda qualcosa. Anche i due volontari sul furgone hanno dimostrato grande generosità nei confronti del prossimo. Per fortuna questo incidente si è risolto senza conseguenze e anche la distribuzione delle mascherine è stata rallentata solo di poco». —
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