Galleria Comelico in sicurezza in un mese

È la promessa dell’ingegner De Lorenzo, capo Anas Nordest

SANTO STEFANO. «In un mese, lavorando di notte, risolveremo il problema e riconsegneremo una galleria sicura». Sicura davvero? «Sicurissima, non c’è problema».

Così l'ingegner Claudio De Lorenzo, capo Anas della vasta area del Nordest comprendente anche l'Emilia, ha tranquillizzato il vertice di amministratori convocato dalla prefettura a Santo Stefano. Con una prima novità importante, soprattutto per chi sta festeggiando il Carnevale in Comelico e a Sappada. La statale 52 Carnica rimarrà aperta, seppur a senso unico alternato in galleria, dalle 6 di questa mattina alle 22 di domani, mercoledì delle ceneri, quindi anche nel corso della notte. Poi, di notte, chiuderà per una trentina di giorni.

Quali sono, dunque, le decisioni assunte nel vertice in municipio a Santo Stefano?

«Manterremo aperta la galleria, a senso unico alternato, dalle 6 alle 22. E questo per 30 giorni. Lavorando di notte metteremo in sicurezza, dalle infiltrazioni, quel quarto di volta che nel 2008 sembrava non dare problemi come, invece, li davano gli altri tre quarti che abbiamo allora consolidato».

Di notte la chiusura sarà senza filtri?

«I filtri ci saranno per i mezzi di soccorso. Ne stiamo studiando altri due per il pullman di lavoratori, soprattutto Safilo, delle 4.40 del mattino e delle 23, la sera. Siccome, però, questi passaggi significano importanti interruzioni, abbiamo chiesto alle autorità di competenza di valutarli puntualmente per evitare eventuali ritardi».

Ogni passaggio di autoveicoli comporterebbe il fermo di un'ora?

«All’incirca è così. Quindi l'incidenza sui 30 giorni potrebbe risultare significativa».

A ore probabilmente nevicherà e ci saranno numerosi turisti di ritorno dal Comelico e da Sappada.

«Alla richiesta dei sindaci rispondiamo con l'apertura della galleria, sempre a senso unico alternato, dalle 6 di martedì (oggi, ndr) alle 22 di domani (mercoledì, ndr).

Quant costa l'intervento?

«200 mila euro circa»

I sindaci vi hanno chiesto un monitoraggio lungo tutta la galleria?

«E' evidente che lo ripeteremo, ma dai primi riscontri sembra che non si siano palesate necessità particolari».

Dopo questi interventi conclusivi, lei può assicurare che la volta del tunnel sarà perfettamente impermeabile?

« Me l'hanno chiesto anche i sindaci, con insistenza. Ritengo proprio di sì».

Sistemerete anche il pezzo d'asfalto che manga all'ingresso sud?

«Abbiamo allo studio la soluzione più appropriata anche per dare una risposta a questa necessità».

E la tinteggiatura?

«Chissà che non la si possa anticipare nel corso di questo cantiere rispetto alla calendaarizzazione in primavera».

Quando inizierà invece il cantiere per la galleria paramassi di Laste?

«Su richiesta delle imprese abbiamo concesso una settimana sulla conclusione del bando. In primavera si parte».

C'è chi sostiene la necessità di una soluzione radicale, la doppia canna.

« E' improponibile in tempi come questi. Invece, non appena acquisiremo le risorse necessarie, rinnoveremo l'impiantistica della galleria».

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