Gallette di successo: duecento negozi forniti. E in futuro? «Avanti a piccoli passi»

Quattro macchine che lavorano per 12 ore al giorno, per servire 200 negozi in Veneto, oltre che in parte del Trentino Alto Adige. Le Gallette del Molino De March continuano a riscuotere grande...

Quattro macchine che lavorano per 12 ore al giorno, per servire 200 negozi in Veneto, oltre che in parte del Trentino Alto Adige. Le Gallette del Molino De March continuano a riscuotere grande successo. «Tutto è partito con la ricerca di un nuovo prodotto facile da gustare, in cui si mantenessero genuinità e valori nutritivi», sottolinea Fernando. «L’innovazione ha rappresentato la carta vincente. Prima abbiamo iniziato a regalare Gallette e Triangoli, per capire i gusti dei clienti. Poi c'è stato un vero e proprio "tam tam", un passaparola. E si tratta di prodotti che piacciono. Per quanto riguarda il packaging di queste ultime, devo ringraziare mia moglie, Antonella Bortoluzzi. Non lavora al Molino, ma mi supporta sempre».

Le Gallette sono arrivate quest'anno anche alle cene di gala del Festival di Sanremo, grazie alla rete "Il Gusto delle Dolomiti Bellunesi", attiva dal 2015 su iniziativa di Confartigianato Belluno. E il futuro per il Molino De March come si prospetta? «Abbiamo in mente alcune ipotesi di sviluppo relativamente alle Gallette. Qualche giorno fa ne abbiamo mandate a Firenze, su richiesta», mette in risalto l’imprenditore artigiano. «In ogni caso, io sono stato sempre abituato ad andare avanti per piccoli passi. Vedremo cosa accadrà. In Alpago avevo 60 mq, qui a Castion siamo a 500. Se dovessimo ampliare l'attività sarebbe necessario scorporare parte della produzione, spostandola in un'altra sede. Sono scelte da valutare». (m.r.)

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