Gamba lacerata dalla motosega in Val Fiorentina

Infortunio sul lavoro nel cantiere di Veneto strade lungo la Sp 20 della Val Fiorentina. In zona sta operando la Dolomiti rocce di Ponte nelle Alpi, che deve effettuare una serie di disgaggi. Ieri tra le 11 e mezzogiorno erano in corso le operazioni preliminari, con la pulizia del versante, che comportano anche la rimozione di alberi. Proprio tagliando una pianta un operaio si è ferito. La motosega gli ha lacerato i vestiti e gli ha provocato un taglio profondo ad una coscia.
Subito è stato dato l’allarme e a Selva di Cadore è stato inviato l’elicottero. L’operaio, M.Z., 46 anni, di Belluno, è stato prima soccorso con l’ambulanza della Croce Verde di Alleghe, quindi trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Belluno, dove la ferita è stata pulita e suturata. La prognosi per l’operaio, poi portato in ortopedia, è di trenta giorni.
Nel cantiere sono arrivati i tecnici dello Spisal e i carabinieri della stazione di Arabba per i rilievi necessari. L’incidente è successo attorno a mezzogiorno, nel cantiere aperto da Veneto strade per la messa in sicurezza della Sp 20. «Gli operai stavano eliminando un albero che si era messo di traverso», racconta il responsabile bellunese di Veneto Strade Michele Artusato. «Un’operazione di pulizia propedeutica all’avvio dei disgaggi dei massi».
L’intervento progettato sulla Sp 20, infatti, è molto articolato. «Lo abbiamo concordato con le amministrazioni coinvolte», ricorda Artusato. «Si tratta della messa in sicurezza del tratto a valle, con la posa di paramassi, e della sistemazione di alcuni tratti della strada che è stata pesantemente danneggiata dalla tempesta Vaia alla fine di ottobre dell’anno scorso. Ad agosto contiamo di aprire la strada almeno a senso unico alternato ma speriamo a doppio senso di circolazione».
Terminato questo primo intervento Veneto strade procederà a sistemare la parte superiore della provinciale, con l’allargamento e la sistemazione della frana. Complessivamente si tratta di un lavoro da circa quattro milioni di euro, che Veneto strade conta di completare per Natale, «tempo permettendo», conclude Artusato. «L’obiettivo è rendere la strada più sicura e in grado di reggere ad altre situazioni critiche sotto il profilo del meteo». —
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