Gamba o Gidoni? La Lega fa un sondaggio

La Lega Nord sonda il terreno in vista delle elezioni comunali. L’intervistato poteva scegliere fra Jacopo Massaro, Irma Visalli (Pd), Federico D’Incà (nome di rappresentanza per il Movimento 5 stelle), Paolo Gamba e Franco Gidoni
Belluno, 18 ottobre 2006, consiglio comunale
Belluno, 18 ottobre 2006, consiglio comunale

BELLUNO. Paolo Gamba o Franco Gidoni? La Lega Nord sonda il terreno. L’idea è quella di presentare un candidato del Carroccio alle comunali di Belluno, come da indicazioni di Matteo Salvini che punta a conquistare i capoluoghi di provincia in cui si va al voto. Ma il nome di Gamba gira da mesi, come possibile candidato di area centrodestra. Per capire che aria tira, in città, la Lega nord ha commissionato un sondaggio, che si è svolto in dicembre e si è concluso qualche giorno fa.

Chiara e semplice la domanda fatta agli intervistati: chi voterebbe? E giù un elenco di nomi, a coprire tutto lo spettro politico. L’intervistato poteva scegliere fra Jacopo Massaro, Irma Visalli (Pd), Federico D’Incà (nome di rappresentanza per il Movimento 5 stelle), Paolo Gamba e Franco Gidoni. Pare che alle persone sia stato chiesto prima l’orientamento politico, poi l’indicazione di voto.

La Lega nord non intende, almeno per il momento, divulgare i risultati del sondaggio: «È riservato, lo abbiamo fatto, ce lo siamo pagato e lo teniamo per noi», spiega il commissario della sezione cittadina, Gianantonio Da Re. «È stato un sondaggio utile».

Il segretario provinciale Paolo Saviane dice di non sapere nulla dei risultati: «Siamo in periodo festivo, ci troveremo fra qualche giorno per parlarne e fare il punto della situazione», spiega. «Per noi è importante esserci nei capoluoghi, in Veneto vanno al voto Padova, Verona ma anche Belluno. Stiamo lavorando».

La Lega nord è mossa dall’entusiasmo del voto delle ultime regionali, quando Luca Zaia ha stravinto anche nel capoluogo delle Dolomiti, ma tanto mistero sui risultati fa nascere più di qualche domanda sull’esito dei risultati.

«Abbiamo fatto il sondaggio appositamente per capire, ma ce lo teniamo gelosamente», conclude Da Re. «Del resto anche gli altri quando fanno i sondaggi non dicono i risultati. Non abbiamo nulla da dire in merito, solo che il sondaggio è stato utile».

Di sicuro delle indicazioni le ha date. Resta da capire se sono quelle sperate dalla Lega nord. (a.f.)

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi