Gestione del campo sportivo di Arten affidata ai Draghi Rugby Feltre Prossimo obiettivo creare un club

FONZASO. Si riconferma, per altre quattro stagioni sportive, la gestione degli impianti sportivi di Arten ai Draghi Rugby Feltre, che hanno vinto il bando del Comune. Nel passato quadriennio, l'associazione capitanata dal presidente Franco Botte è riuscita ad inglobarsi nella struttura a piccoli passi, capendo man mano le vere urgenze sulla quale operare (poco visibili perché burocratiche e sugli impianti elettrici ed idraulici) e su queste basi si pone una serie di obiettivi. Il primo è la creazione di un club, destinato all'accoglienza di tifosi e genitori ma anche a disposizione di tutte le associazioni che ne avranno bisogno o per iniziative privati come feste di compleanno. Un altro progetto è il rinnovo dell'impianto di illuminazione, attualmente alogeno, con fare a tecnologia Led.
E ancora: la sostituzione dei termoconvettori adibiti al riscaldamento degli ambienti interni e l'abolizione delle barriere architettoniche. Lo scopo principale dell'associazione Draghi Rugby Feltre «è quello di creare un ambiente aperto a tutte le associazioni e tutti gli sport. La struttura si presta benissimo a svariate attività, per questo motivo avevamo proposto la creazione, inseme all'Asd Arten, di una polisportiva che gestisse la struttura e racchiudesse le due associazioni che principalmente usano il campo, offerta però rifiutata».
I Draghi stessi con questo rinnovo vogliono ripartire, come se fosse l'anno zero, con un nuovo organigramma tecnico e nuovi atleti pronti a partecipare al campionato nazionale Uisp (Unione italiana sport per tutti) che festeggia i suoi dieci anni di attività e ogni anno raccoglie nuove compagini. —
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