Ghiaccio e neve: non si apre la strada delle le Tre Cime

AURONZO. Dietrofront dell’amministrazione comunale. La strada delle Tre Cime non sarà aperta durante il ponte dell’Immacolata. Troppi i rischi, sotto il profilo della sicurezza, di cui tenere conto,...

AURONZO. Dietrofront dell’amministrazione comunale. La strada delle Tre Cime non sarà aperta durante il ponte dell’Immacolata. Troppi i rischi, sotto il profilo della sicurezza, di cui tenere conto, e poco il tempo a disposizione per approfondire le doverose valutazioni, senza dimenticare la presenza di neve nell’area parcheggi. Sono questi i principali motivi che hanno indotto gli amministratori a desistere dal progetto "storico" di aprire la strada delle Tre Cime durante il periodo invernale, anche se solo per una breve finestra, cosa mai avvenuta in passato.

Le condizioni meteorologiche favorevoli avevano spinto le istituzioni a vagliare questa opportunità che sarebbe servita come progetto sperimentale su cui fondare ipotesi future di apertura a lungo termine dell’area delle Tre Cime, non solo legata alla strada d’accesso ma anche alle strutture ricettive presenti in quota. Rifugio Auronzo in primis che da qualche tempo ha avviato interventi strutturali volti ad una futura apertura durante il periodo invernale.

Il tentativo di aprire la strada nel ponte dell’Immacolata è naufragato ieri mattina a margine dell’ultimo sopralluogo fatto dai tecnici comunali. «Per motivi di sicurezza legati alla presenza di ghiaccio sul manto stradale oltre all’inagibilità di gran parte dell’area parcheggi per la presenza di neve, siamo costretti a tenere chiusa la strada», ha spiegato l’assessore Lorenzo De Martin.

L’intenzione di dare vita ad un progetto turistico nell’area delle Tre Cime durante la stagione invernale, però, rimane e sarà oggetto di nuovi approfondimenti già nelle prossime settimane. Nel frattempo la potenziale apertura della strada ha prontamente scatenato reazioni: «I fruitori delle Tre Cime d’inverno ci sono e sono tanti», spiega Giuseppe Vecellio, titolare della Tre Cime Service che gestisce una serie di attività ludico-ricreative in quell’area, «ma non chiedono una strada da percorrere in macchina, piuttosto servizi come una pista battuta per lo scialpinismo, per passeggiarvi con le ciaspole o effettuare discese con gli slittini. Ben venga un’offerta turistica invernale sulle Tre Cime ma questa passa per la realizzazione di un impianto di risalita».

Gianluca De Rosa

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