Giannone a Orzes: «Sistemiamo il cimitero»

L’assessore programma gli interventi nelle frazioni. A breve anche i lavori lungo la Calmada
BELLUNO. Strade da asfaltare, o anche da allargare, scalinate da sistemare, erba da tagliare. Continua il tour nelle frazioni dell’assessore Biagio Giannone che anche ieri, come ogni sabato mattina, ha visitato alcune zone del comune per rendersi conto delle criticità segnalate dai cittadini e avviare la programmazione degli interventi per risolverle. Una modalità di lavoro diversa dall’incontro vis a vis in ufficio, perché solo calpestando l’asfalto e guardando le condizioni dei marciapiedi (dove ci sono) e delle strade ci si può rendere conto dello stato in cui si trovano.


Ieri mattina Giannone ha iniziato dalla Calmada, strada bianca che collega Sossai al Nevegal. «Deve essere sistemata, interverremo a breve con gli operai comunali», spiega l’assessore. «Deve essere preparata per l’inverno riposizionando la ghiaia dove c’è bisogno». In passato si era parlato di asfaltare la Calmada per tutta la sua lunghezza, ma al momento quell’ipotesi appare tramontata. Non a caso gli operai del Comune si armeranno di ghiaia nei prossimi giorni per rimetterla in sesto.


Visto che si trovava in zona, poi, Giannone è salito sul piazzale del Nevegal, per verificare lo stato di avanzamento di alcuni lavori eseguiti dal Comune: è stata rifatta la segnaletica orizzontale ed è stato asfaltato un pezzo della strada che dal piazzale porta verso La Casera.


Quinti tappa a Orzes. È stato Guido Comel, ex consigliere comunale, ad accompagnare Giannone in giro per la frazione. «Abbiamo visto che nel cimitero c’è una scalinata pericolante da mettere a posto», spiega l’assessore, «mentre per via Gresal bisogna progettare l’allargamento della strada».


La mattinata di Giannone si è conclusa a Bolzano Bellunese, dove vive il consigliere di maggioranza Massimo De Pellegrin. Quest’ultimo ha accompagnato Giannone a verificare lo stato di una frana che minaccia via Gioz, in prossimità di una doppia curva (era stata denunciata anche dall’ex consigliere Roberto De Moliner un paio di settimane fa). Nei giorni scorsi, infine, Giannone è stato a Tassei, Ronce e Pian del Monte, dove ha visionato alcune criticità da risolvere.


«L’obiettivo di queste visite è riuscire a programmare gli interventi, sia quelli urgenti sia quelli a lungo termine», conclude Giannone. «Ovviamente alla programmazione poi deve seguire il finanziamento, è corretto che i cittadini sappiano che le manutenzioni richiedono impegni economici e non possiamo fare fronte a tutto subito. Ma il mio impegno per individuare le situazioni critiche e inserirle nella programmazione dei lavori da eseguire è massimo».
(a.f.)


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