Giunta fatta, Badole sceglie gli assessori
Il neo sindaco di San Gregorio affiancato da Dalla Rosa e Zuccolotto, Cesiomaggiore deve sistemare ancora un tassello
Seggi elettorali a Feltre
SAN GREGORIO NELLE ALPI. Il sindaco Mirko Badole è il primo a rompere gli indugi e propone la sua giunta ai cittadini. A Cesiomaggiore manca ancora un tassello per definire l’esecutivo di Carlo Zanella. A Fonzaso, il sindaco Giorgio Slongo prospetta la formazione della giunta per la metà della prossima settimana. Mentre Ornella Noventa, sindaco di Lamon, annuncia il consiglio comunale per fine mese e in questa occasione «sarà nominata la giunta e l’attribuzione delle varie deleghe e commissioni in seno al Comune».
A San Gregorio che ha deciso di voltare pagina dopo decenni di centrosinistra, il neoeletto sindaco Mirco Badole ha nominato Rino Dalla Rosa insignito della carica di vicesindaco e assessore a bilancio e urbanistica. E a Maria Zuccolotto ha attribuito i referati ad associazionismo, volontariato, sport, ambiente, agricoltura e sociale. «Una delle questioni che ci proponiamo di affrontare in tempi stretti», spiega il sindaco Badole, «è quella della convivenza in certo senso imposta dei migranti nel nostro piccolo territorio. Non abbiamo intenzione di muoverci in maniera avventata, ma di mediare la situazione con il prefetto che penso di poter incontrare la settimana prossima. Come comune aderiremo allo Sprar, ossia a una proposta disciplinata di gestione dei migranti, in centri adeguati soprattutto come standard assistenziali per l’accoglienza e l’inserimento, senza dover impattare nei territori più piccoli e meno difesi rispetto alle città che hanno un bacino di utenza più ampio e sono più monitorate».
Per quanto riguarda la giunta, «Rino Dalla Rosa è stato un imprenditore e saprà muoversi sulla materia assegnata, mentre Maria Zuccolotto è un’impiegata tecnica e le sono stati attribuiti referati importanti, come il sociale, al quale teniamo particolarmente per tutelare la fascia debole della popolazione, cioè gli anziani che devono essere garantiti per quanto riguarda l’assistenza sanitaria di base. I due assessori saranno affiancati e sostenuti ciascuno da un referente, fra gli eletti in consiglio, che sappiano spendere le rispettive competenze a favore della comunità».
È arrivato primo, Mirco Badole. Ma è questione di giorni per la nomina della giunta a Cesiomaggiore rispetto alla quale non dovrebbero esserci sorprese: già in campagna elettorale, il sindaco Carlo Zanella aveva prospettato nel suo esecutivo l’ingresso di alcune persone di fiducia che assieme a lui hanno condotto la campagna elettorale terminata con la schiacciate affermazione nei confronti della compagine di centrodestra che usciva dopo diverse legislature al governo del Comune, ancorché con un cambio di candidato sindaco tra Michele Balen e Wilmer De Bortoli.
Per Fonzaso si resta in attesa. A quanto anticipa il sindaco Giorgio Slongo, «non ci sono motivi per destituire chi ha già lavorato come assessore. C’è da tener conto delle new entry, delle loro aspettative e di quelle della popolazione. Questi sono giorni di sondaggio».
(l. m.)
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