Gli albergatori: danni incalcolabili per gli errori nelle previsioni

Walter De Cassan si è più volte lamentato: «Durante l’estate il meteo fa la differenza»

ROCCA PIETORE. «Più volte ho minacciato di denunciare per procurato allarme alcuni siti dediti alle previsioni meteo, ora speriamo che qualcosa possa cambiare»: il presidente di Federalberghi Belluno Walter De Cassan accoglie con soddisfazione l'iniziativa di Arpav: «Un'ottima idea, più volte gli operatori del settore alberghiero hanno dibattuto alla ricerca di una soluzione definitiva alle previsioni sbagliate che si portano dietro inevitabilmente perdite di natura economica enormi».

Per De Cassan non è possibile quantificare il danno economico di una previsione meteo sbagliata ma le considerazioni in merito proseguono: «È importante che questa iniziativa dell'Arpav venga recepita al meglio dai nostri potenziali turisti. Noi, ad esempio, invitiamo sempre i nostri clienti a visionare le tante web cam dislocate su più punti del territorio in modo da avere un'idea della situazione reale che molto, troppo spesso, è diametralmente opposta a quella raccontata dai siti specializzati nelle previsioni».

D'inverno come d'estate l'analisi del fenomeno “meteo errato” risulta importantissimo: «Ma in estate l'accuratezza di un servizio meteo vanta un'incidenza sul territorio decisamente superiore», annuncia De Cassan, «perché se d'inverno si può sciare in svariate condizioni, d'estate la presenza del sole è un elemento caratterizzante. Oggi il clima rappresenta la variabile più importante attorno alla quale ruota la scelta di un luogo di vacanza. Se poi aggiungiamo questa considerazione al nuovo modo di fare turismo incentrato principalmente sul last minute le previsioni, anche a breve termine, giocano un ruolo chiave».

A proposito di stagione estiva, il presidente di Federalberghi Belluno lancia una primissima previsione sull'andamento delle presenze sul territorio: «I dati iniziali sembrano confortanti, merito di una Pasqua tra le migliori di tutti i tempi, alla quale si stanno aggiungendo questi primi weekend di maggio che hanno fatto registrare presenze straniere, soprattutto tedesche, rilevanti. Naturalmente l'evolversi della situazione dipenderà dalle condizioni meteo. Basti pensare alle ultime due estati trascorse con il 2014 caratterizzato da due mesi di pioggia e pochissime presenze ed un 2015 in forte ripresa complice anche un meteo stabile».(dierre)

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