Gli alpini del 7. costruiscono un pozzo

E’ stato inaugurato in Afghanistan, alla presenza del comandante Mega, un pozzo realizzato dai militari italiani del Settimo alpini da poco arrivati a sostituire la Taurinense

Il governatore del distretto di Shindand, in Afghanistan, ha inaugurato, nel vicino villaggio di Mogholam Kohen, un pozzo realizzato dai militari italiani della Transition Support Unit - Center (Tsu-Center), l’unità su base 7/ Reggimento Alpini di Belluno che opera nella parte centrale della regione sotto responsabilità italiana.

La realizzazione del pozzo, effettuata con manodopera afghana e iniziata alcuni mesi fa dalla brigata Taurinense - avvicendata da alcune settimane dalla brigata gemella Julia - rientra, nell’ottica della transizione, tra i progetti di sostegno allo sviluppo del Paese avviati sulla base delle esigenze maggiormente avvertite dalla popolazione locale. Il pozzo, infatti, fornirà acqua potabile alle 720 famiglie del villaggio, precedentemente costrette a percorrere quotidianamente diversi chilometri per procurarsela. Presente alla cerimonia, oltre al governatore e alle principali autorità civili del distretto, anche il generale Ignazio Gamba, comandante del Regional Command West, il comando a guida italiana che opera nell’area occidentale dell’Afghanistan, che ha sottolineato l’importanza dell’opera realizzata assicurando alle locali autorità afghane il continuo impegno dei militari nello sviluppo economico dell’area.

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