Gli alpini tornano tra le trincee
CORTINA. Gli alpini in escursione a Cima Gallina. I militari del comando divisione Tridentina, storica unità della forza armata che ha costituito per oltre un trentennio uno dei pilastri del 4° Corpo d'armata alpino, in occasione dell’esercitazione “Falzarego 2013” che si terrà giovedì sono saliti a Cima Gallina, accompagnati dai rievocatori Luca Turchetto e Franz Pozzi.
Situato a quota 2.518, il manufatto di Cima Gallina era un caposaldo di artiglieria italiana, dotato di alloggi per ufficiali e soldati, postazioni di artiglieria ed un osservatorio in caverna dal quale si controllavano i movimenti avversari nella zona del Lagazuoi.
I rievocatori, vestiti da soldati, durante il tragitto e poi al caposaldo hanno narrato aneddoti relativi alla Guerra, hanno mostrato come vivevano e combattevano i soldati 100 anni fa. L'immersione nella storia della Grande Guerra, prima id abbandonare il caposaldo, ha visto anche un momento conviviale con la merenda preparata da Raniero Campigotto, gestore del rifugio Col Gallina.
«Per noi è stata un'esperienza molto importante», spiega il comandante tenente colonnello Ugo Biasiotto, «sia come militari sia come civili. Questa escursione ci ha infatti consentito di toccare con mano la storia, di vedere come vivevano e come combattevano i nostri predecessori alpini. I rievocatori, con la loro bravura, hanno reso l'esperienza ancora più interessante, abbiamo appreso particolari della vita dei soldati vissuti qui sulle Dolomiti. Da Cima Gallina siamo scesi con un bagaglio culturale maggiore e con la contentezza di aver visto un posto magnifico, carico di storia, che dopo 100 anni rivive».
Ieri intanto gli alpini hanno continuato ad esercitarsi in vista della “Falzarego 2013”, che vedrà il suo clou giovedì dalle 11.30 in poi.
Gli alpini coinvolti nelle manovre, 300 con 41 istruttori, daranno dimostrazione delle loro capacità operative in condizioni estreme. Squadre di rocciatori raggiungeranno le cime e si cimenteranno in arditi salvataggi, applicando sofisticate tecniche alpinistiche e di soccorso. Ci sarà anche l'utilizzo dell'elicottero che già ieri sorvolava sulle Torri. Un momento molto spettacolare soprattutto per il pubblico che salirà ad assistere. Le Torri del Falzarego sul Col de Bos sono raggiungibili a piedi in 15 minuti dal parcheggio in prossimità del bar “Strobel” di fronte al rifugio Col Gallina. Verrà comunque predisposto un servizio navetta gratuito dal chilometro 111 della strada statale 48 a partire dalle 10.30. (a.s.)
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