Gli occhi di Google in tutto il feltrino

La vettura del servizio «Street view» avvistata nei giorni scorsi sul Grappa
Il sistema di telecamere sull’auto
Il sistema di telecamere sull’auto
SEREN DEL GRAPPA.
Gli occhi di Google in un paese dopo l'altro. Anche il feltrino entra nella mappa virtuale di "Street view", la funzione integrata di Google maps. Una macchina con l'apparecchiatura fotografica è stata avvistata sul monte Grappa, che presto sarà navigabile on-line, e in 3D con gli appositi occhialini.
Gli operatori di Google street view stanno percorrendo le strade del circondario, servendosi di diverse telecamere (da nove a quindici) montate sul tettuccio delle auto, che scattano immagini in successione. Queste poi vengono raccolte e rielaborate attraverso un'apposita tecnologia che individua i volti delle persone e le targhe dei veicoli, oscurandoli. Alla fine, unendo le istantanee una a una, si crea un effetto continuativo. A questo punto il meteriale entra in rete e per una passeggiata virtuale basta indicare Street view su Google maps: con un clic le mappe stradali virtuali saranno visibili on line, e in 3D selezionando l'opzione con il tasto destro del mouse sull'immagine.  Qualche giorno fa, il sindaco di Seren Loris Scopel ha visto l'auto ai Coi di Rasai: «Sono rimasto sorpreso», commenta. «Speriamo che venga fatto un bel lavoro, verso una conoscenza più diffusa e approfondita del territorio». Il completamento dell'intero processo tecnologico richiede alcuni mesi, quindi Seren dovrebbe entrare su Street view entro l'anno. E aprirà una finestra sul mondo, alla quale i potenziali turisti potranno affacciarsi per avere un'anteprima sulle bellezze del posto, visitare luoghi caratteristici o programmare il prossimo viaggio.  Intanto, la rete della viabilità coperta finora è evidenziata in blu nella cartina geografica e viene mostrata trascinando un omino arancione, "pegman". Gli internauti possono muoversi a 360 gradi in orizzontale a livello stradale e a 290 in verticale, facendo un giro panoramico a Feltre, Pedavena, Santa Giustina, Alano, Quero e Vas, che sono i comuni già su Google street view.  Sulle strade, le piazze, i luoghi e i paesaggi del circondario splende sempre il sole, perché le macchine si muovono solo in buone condizioni di luce (altrimenti sulle immagini ci sarebbero le gocce di pioggia). I guidatori percorrono solo vie pubbliche e il navigatore li informa su quelle già coperte. Nelle aree pedonali e nei parchi vengono usate invece delle speciali biciclette, per le montagne c'è la motoslitta, mentre per gli interni si usa il Trolley, un macchinario a mano.

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