Gli studenti a lezione di Resistenza

Cerimonia a Sant’Antonio di Tortal per ricordare i caduti del ’45

TRICHIANA. Un testimone consegnato alle nuove generazioni. Sono stati i ragazzi delle classi terze della scuola media di Trichiana i protagonisti della cerimonia che si è svolta sabato a Sant’Antonio Tortal. La commemorazione, organizzata dal Comune in collaborazione con il gruppo Ana “Ponte San Felice”, come ogni anno ha ricordato i caduti durante la Resistenza nel marzo 1945. I ragazzi delle medie, accompagnati dagli insegnanti e dal dirigente scolastico, Mario Baldasso, hanno letto e rappresentato gli elaborati realizzati in questi mesi. Tema la seconda guerra mondiale e la Resistenza a Trichiana e nel Bellunese.

Sono stati ricordati non solo i fratelli Schiocchet, ma anche tanti altri martiri per la libertà, come Aldo Donadon, Alvaro Perinot, Ferdinando Boccacini, Gioacchino Brancher, Emilio Mondini, Mario Grassadonio, Angelo Caporale, Giuseppe, Antonio, Giuseppe Ceccato, Susanna Gelindo, Aldo Palman. A fine cerimonia il dirigente e il sindaco di Trichiana, Fiorenza Da Canal, hanno consegnato a tutti i ragazzi copia della Costituzione che il presidente Sergio Mattarella ha inviato a tutte le scuole.

«Ci è sembrato questo il momento migliore», sottolineano dall’amministrazione. «L’obiettivo è stato far comprendere ai giovani il valore degli che hanno dato la loro vita per assicurare alle generazioni future libertà e democrazia».

Alla cerimonia, oltre a numerosi alpini, erano presenti anche il sindaco di Limana, Milena De Zanet, il vice sindaco di Sedico, Manuela Pat, e quello di Belluno, Lucia Olivotto, il comandante del 7° Reggimento Alpini, rappresentanti dell’Anpi di Belluno e Treviso.

Martina Reolon

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