Gli studenti fanno il lifting al Parco Basilisco di Castion
BELLUNO. “Io ci tengo. Parco Basilisco bene comune”. Parole che riassumono bene il significato del progetto che, nei mesi scorsi, ha visto impegnati gli studenti della scuola media “Zanon” di Castion. E proprio ieri mattina è stato inaugurato il murale realizzato dagli alunni della 2ªB nel parco Basilisco, appena sotto la chiesa e la casa del dottore. Una cerimonia molto partecipata, a cui hanno preso parte anche alcune classi della scuola elementare.
«Il progetto è iniziato con la partecipazione alla Giornata delle istituzioni che, il 16 marzo, ha visto protagonisti al Teatro comunale di Belluno tutti gli studenti dell’Istituto comprensivo 3», ha ricordato Anna De Simoi, insegnante alla scuola media “Zanon” e coordinatore di plesso, insieme alla sua collega Luciana Tormen. «Il tema di quest’anno era “Beni comuni: io ci tengo”. E così abbiamo deciso di pensare a progetti che servissero a sensibilizzare i giovani al rispetto e alla tutela degli spazi pubblici che, proprio perché sono di tutti, appartengono a ciascuno di noi e devono essere preservati da degrado e atti di vandalismo».
La scelta è ricaduta sul parco Basilisco: a febbraio gli alunni della 2ªB sono stati prima all’opera per ripulirlo, raccogliendo cartacce e rastrellando l’erba tagliata. Poi hanno pensato di intervenire su una parete che era ricoperta di scritte e versava in pessime condizioni. «Alcuni commercianti di Castion hanno dato il loro contributo, permettendo alla scuola di acquistare il materiale necessario per il ripristino del muro», ha aggiunto la Tormen. «L’intonaco è stato realizzato dai volontari del gruppo alpini di Castion». E i ragazzi hanno poi provveduto, sulla parete ripulita, a realizzare un murale, ispirato ai lavori dell’artista Keith Haring.
«Il progetto ci ha fatto capire l’importanza di lavorare insieme e il vero significato di “bene comune”», hanno detto Sabrina e Sally in rappresentanza di tutti i loro compagni di classe. «I nostri parchi e le nostre strade sono belli solo se siamo noi stessi a occuparcene», ha evidenziato il sindaco Jacopo Massaro, presente con l’assessore Valentina Tomasi. «Non possiamo che dire grazie, ad alunni e insegnanti. Quello che avete fatto è un insegnamento per tutti».
«Da una parte c’è chi imbratta e dall’altra chi colora e dipinge», ha commentato Orlando Dal Farra, presidente dell’Unione Montana Bellunese. «Questo progetto è un vero e proprio esempio di vita».
«Siete stati bravissimi, ragazzi, e costituite motivo di orgoglio per tutta la comunità. Continuate così», ha fatto eco il parroco di Castion, don Marco De March.
De Simoi ha ricordato che il progetto “Beni comuni: io ci tengo” vede impegnati gli studenti della “Zanon” anche nella cura del giardino della scuola, dove è stata realizzata pure un’aiuola fiorita e completamente sistemata e rinnovata. «Per quanto riguarda il parco Basilisco, è stato bello vedere coinvolta un po’ tutta la comunità castionese», ha detto ancora.
Il taglio del nastro di ieri mattina si è concluso con un rinfresco ed è stato accompagnato dall’esibizione canora della studentessa del Centro studi vocali Nova Cantica (presieduto da Cristina Prest) Eleonora Ropelato, accompagnata al pianoforte dalle note del professor Antonio Giuffrida.
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