Gli studenti restano a casa per la lezione on line

Esperimento riuscito al Polo Valboite di Cortina d’Ampezzo : per via telematica i docenti inviano e pubblicano lezioni e assistono i propri alunni

CORTINA. Soddisfatti docenti e alunni dalla prima giornata di didattica a distanza. Martedì mattina i ragazzi del Polo Valboite (scuole superiori e media annessa) hanno seguito le lezioni da casa, davanti al loro computer utilizzando la connessione internet. Una giornata sperimentale che aveva l'obiettivo di avvicinare gli allievi all'utilizzo dei meccanismi informatici e che nel futuro potrà divenire utile nel caso alcuni ragazzi non potessero andare a scuola.

La proposta di attivare a Cortina le lezioni a distanza era arrivata dall'insegnante Marco Migliardi, accolta dai colleghi. Verificato che tutti i ragazzi avessero pc e connessione internet a casa, si è scelto di sperimentare la cosa al rientro dalle vacanze pasquali, in modo da dare sia agli allievi che ai docenti più tempo per la preparazione dei loro lavori. «I primi riscontri che ho avuto dai ragazzi della mia scuola sono tutti molto positivi», spiega Migliardi, «solo qualcuno si lamenta perché si è accorto che ha dovuto dedicare più tempo del solito allo studio, ma in fondo ammette che è riuscito anche ad apprendere meglio la lezione assegnata».

I docenti del Polo hanno adottato varie tipologie e utilizzato diversi strumenti per inviare le lezioni, pubblicarle e assistere gli alunni. Molti hanno sfruttato i social network, come Facebook o Twitter, altri hanno svolto un'attività di assistenza online tramite Skype o semplici mail, altri ancora hanno fatto uso di blog personali o scolastici e infine numerosi docenti hanno pubblicato lezioni testuali, audio e audio-video, direttamente sul sito della scuola. «La buona riuscita dell’esperimento», conclude Migliardi, «si deve all'abitudine ormai consolidata in diversi istituti di utilizzare gli strumenti multimediali per la didattica in classe e di pubblicare online le lezioni stesse, registrate o meno, e gli eventuali esercizi di consolidamento e di feedback».

Molti dei materiali didattici predisposti dai docenti del Polo Valboite sono pubblicati sul sito della scuola e sono liberi e fruibili da tutti così anche i genitori possono vedere le lezioni dei figli. «Siamo soddisfatti», dichiara Elisabetta Fontana, vice preside del polo, «in quanto gli studenti e i docenti hanno risposto bene all'iniziativa. Sapere che si può avere anche questo sistema didattico per gli studenti atleti ad esempio, che spesso perdono le lezioni perché impegnati in gare, è importante. Poi nel futuro potrebbe tornare utile se ci dovessero essere abbondanti nevicate e quindi delle difficoltà oggettive a raggiungere la scuola».

Alessandro Segafreddo

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