«Golf Cansiglio, eccellenza snobbata»
CANSIGLIO. «Quello del Golf Club Cansiglio è riconosciuto da tutti come il campo di montagna tra i migliori d’Europa e unico per il suo tracciato, simile per morfologia a quelli inglesi». Una conferma, come spiega il presidente del Club, l’architetto Francesco Palma, è arrivata anche nello scorso fine settimana, quando il Cansiglio ha ospitato per la prima volta, da venerdì a domenica, la 52ma edizione del Memoriale Otti Croze, gara di golf a squadre riservata ai Golf Club del Triveneto. «I giocatori che non erano mai saliti sull’altopiano hanno espresso commenti lusinghieri e percorso le 18 buche ben inserite nello stupendo paesaggio del Cansiglio. Il problema è che questo alla politica non interessa», sottolinea Palma, ribadendo una preoccupazione espressa già più volte.
«Siamo abbandonati e viviamo alla giornata. E le amministrazioni non fanno alcunché per valorizzare e sostenere una struttura sportiva che ha grandi potenzialità dal punto di vista turistico. Basti pensare che, nel fine settimana, tra giocatori e giudici, era presente una novantina di persone», prosegue il presidente del Club. «Circa 70 di loro hanno dormito in Alpago, che ha fatto di tutto per ospitare gli atleti. Il successo della manifestazione è merito anche degli operatori turistici che hanno offerto una degna ospitalità agli atleti e dell’apprezzata cucina del ristorante del Club di Ruben Della Libera, che ha proposto i piatti tipici del territorio». A proprio a proposito di ricettività, Palma punta il dito su un tema specifico: «Manca un albergo a 4 Stelle ed è veramente un peccato. La questione dell’hotel San Marco ci mette in crisi da anni».
«In tutta Europa si punta al golf per attirare turisti», dice ancora, «mentre qui i politici non si rendono conto delle grandissime potenzialità di una struttura che attira, in sei mesi di apertura all’anno, tra le 8.500 e le 10 mila presenze, con punte di 200 persone al giorno. Stiamo anche pensando di ampliare il periodo di apertura, nei mesi di aprile e novembre. Il nostro auspicio è anche aumentare la presenza straniera, ma senza una struttura ricettiva adeguata non è possibile».
Palma ricorda anche che il campo del Cansiglio è stato realizzato dai soci del club, senza interventi pubblici. E che bisogna sfatare il mito che il golf sia uno sport per ricchi. «Tra l’altro, il Club propone una frequentazione del campo per due mesi, mettendo a disposizione l’attrezzatura, al prezzo di soli 99 euro», precisa il presidente.
Tornando alla gara, si sono sfidati giocatori di 20 Club provenienti da Veneto, Trentino e Friuli. Il trofeo era a squadre: al primo posto il Golf Club Lignano, al secondo quello di Asiago e al terzo i padroni di casa del Club Cansiglio. «Le parole di sincero apprezzamento per la qualità del campo e la perfetta organizzazione della manifestazione, fatte sia dal presidente del Comitato Veneto, Stefano Mazzi, che dal vice presidente federale, Carlo Casati, sono state il giusto riconoscimento per coloro che da sessant’anni lavorano e fanno sopravvivere questa eccellenza dello sport bellunese», chiosa Palma.
Martina Reolon
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