Gomme bucate a Mussoi: «Ho visto bene il vandalo»

Nove auto colpite tra un condominio di via San Lorenzo e la zona del bar La Baita. «Un uomo con i guanti bianchi e un atteggiamento sospetto che mi ha salutato»
BELLUNO. Bucate le gomme di nove auto. Raid vandalico sabato sera, tra le vie San Lorenzo e Gregorio XVI, nel quartiere di Mussoi. Un ignoto, che prima di colpire sarebbe stato visto in atteggiamento sospetto da almeno da una persona, ha colpito nel parcheggio del numero 24, un condominio bicolore alla fine di una delle traverse della strada che sale da viale Europa, e poi vicino al bar La Baita. Fino a ieri mattina, nessun condomino si era accorto di nulla: è stata un’anziana a uscire di casa verso le 9 e a rendersi conto che la macchina non sarebbe andata da nessuna parte: le gomme erano a terra. Una veloce occhiata alle altre vetture posteggiate in cortile e la scoperta che ben cinque erano state danneggiate.


Probabilmente con un chiodo: i buchi dai quali è uscita l’aria sono di piccole dimensioni. C’è chi si è ritrovato con tre gomme a terra e chi ha dovuto sostituite tutto il treno. Con la scusa della domenica di riposo anche per i gommisti, non è rimasto che montare in anticipo gli pneumatici invernali.


Ieri mattina sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno fatto i primi accertamenti e sentito gli inquilini. Un sospettato ci sarebbe. Una persona era stata vista nei giorni scorsi durante quello che può essere stato un sopralluogo, ma anche sabato sera: «Un uomo pelato, che indossava un paio di guanti bianchi e aveva uno strano atteggiamento», racconta una delle automobiliste colpite, «l’ho anche salutato e mi ha risposto con un “ciao” che purtroppo non ha tradito alcuna inflessione linguistica o dialettale. Mi rendo conto che avrei dovuto avvertire subito i carabinieri, ma al momento non ci ho riflettuto. Era una serata spensierata, ma direi che, a questo punto, bisognerà stare attenti».


Escluso invece che possano esserci stati degli screzi nel condominio e sia scattata una vendetta da parte di qualcuno. In ogni caso, i fatti di ieri saranno uno dei primi punti all’ordine del giorno nella prossima assemblea di condominio: «Non ci sono problemi tra noi», sottolinea un altro residente, «ma bisognerà discuterne. Mi viene in mente che nei giorni scorsi avevo visto l’individuo di cui si sta parlando, ma non potevo certo insospettirmi. Sembrava uno che si stava facendo gli affari suoi, ora diventa possibile ricollegarlo a quanto è successo. Comunque, le indagini spettano ai carabinieri, naturalmente».


In un secondo momento, in caserma sono arrivate le denunce di altri automobilisti, che avevano parcheggiato vicino alla Baita e si sono trovati a loro volta appiedati.


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