Guado pedonale sul Veses struttura già transitabile
SANTA GIUSTINA. È già transitabile, anche se sarà inaugurato ufficialmente il prossimo 25 aprile con la festa di San Marco, il guado pedonale e ciclabile che congiunge la zona di Grigher e di Brustolade, in prossimità delle chiesette di San Marco e San Lorenzo, attraversando il torrente Veses all’altezza del suo guado più a valle. Si completa così un percorso molto apprezzato dagli sportivi e da chi esce a fare due passi nei dintorni del paese utilizzando un itinerario di importante valenza naturalistica e paesaggistica, che permette di immergersi nella natura.
Il lavoro è stato finanziato dall’Associazione cultrale Veses con i proventi del libro di itinerari “Sguardi sulla Valbelluna”: si tratta di una passerella in grigliato d’acciaio sorretta da blocchi di pietra di Asiago affogati nell’alveo del torrente, sopraelevata di una decina di centimetri rispetto al normale livello del torrente. Il passaggio è riservato a pedoni e ciclisti, mentre per i mezzi agricoli e a motore rimane libero il vicino guado, e chiaramente, vista la struttura, sarà sconsigliato l’utilizzo nelle giornate di piena del torrente.
«L’Associazione è davvero gratificata e felicemente sorpresa dal grande risultato che ha ottenuto il libro curato dagli autori Enrico De Martini e Alberto Scariot e ha potuto così concretamente investire i ricavi ottenuti dalla pubblicazione in un’opera che sarà usufruibile dalla gente, la stessa che - acquistando il libro – sta permettendo la realizzazione di questo importante progetto. Pagate tutte le spese del libro, ogni ricavo andrà a beneficio d’iniziative simili che possano valorizzare durevolmente il nostro territorio, come tabellazioni e ripristino di percorsi ecc. Stiamo progettando per il 2017 assieme al Comune di Sedico il secondo intervento in continuità del “Progetto Fontane” messo in atto dalla Amministrazione Comunale, la scuola Edile e alcune associazioni sedicensi.» spiega il presidente Luciano Dal Molin.
Il progetto è stato portato avanti con il Gruppo Carfai e l’associazione Arc Salzan, che coinvolgono le frazioni delle due sponde del torrente: la prima si è impegnata alla pulizia e piccola manutenzione della passerella e della zona, mentre la seconda completerà l’area con l’arredo necessario per renderla una piccola area di sosta.
La progettazione e la realizzazione dei lavori è invece stata gestita dall’Associazione Veses, che ha potuto contare sul supporto di collaboratori volontari e con il supporto del Comune, per un costo complessivo che supera i 10.000 euro.
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