Guida col triplo di alcol concesso

Si intensificano i controlli sulle strade della provincia in vista anche delle prossime festività. E così nei giorni scorsi, durante la normale attività di prevenzione stradale del territorio da parte dei militari dell’Arma, sono stati beccati due giovani.

Il primo è un trentenne originario della provincia di Rovigo che è stato sorpreso in stato di ubriachezza nei pressi di Pieve di Cadore mentre era pericolosamente alla guida della propria auto lungo la statale sulla quale procedeva zigzagando.

L’accertamento, mediante etilometro ha rilevato un tasso alcolemico di 1,64 grammi per litro, più del triplo della quantità concessa dal Codice della strada, «praticamente una fortuna che sia stato fermato dai carabinieri: in quelle condizioni avrebbe realmente potuto farsi male o, peggio ancora, fare male a qualcuno», precisa il capitano Cristiano Rocchi.

Il secondo episodio riguarda, invece, un altro trentenne originario della provincia di Bari, ma residente in Veneto da anni. L’uomo ha pensato bene (si fa per dire) di mettersi alla guida, pur essendo sprovvisto di patente, revocatagli dalla Motorizzazione a causa di ripetute precedenti violazioni sempre al Codice stradale.

Anche per quest’ultimo automobilista è scattata immediatamente la denuncia penale oltre al sequestro amministrativo del veicolo sul quale viaggiava, veicolo che in caso di condanna verrà confiscato.

In questi giorni, legati al ponte dell’Immacolata con cui si dà inizio alla stagione sciistica, i controlli da parte delle forze dell’ordine sulle principali arterie stradali della provincia sono intensificate.

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