Hotel San Martino: via libera alla demolizione
Nevegal, Gamba ha ottenuto dal Viminale l’autorizzazione a eliminare l’hotel della mafia entro marzo
L’ex albergo San Martino sul Nevegal
BELLUNO. Istruzioni per demolire un albergo. Entro marzo, sul piazzale del Nevegal, si aprirà un varco a sud, anche se non rimarrà così per sempre. A "sparire" sarà l'ex Albergo San Martino che fu della mafia e da qualche tempo è stato affidato al Comune per essere trasformato, da simbolo del male, a luogo utile per la comunità. Ma il suo destino prossimo è quello di essere buttato giù. Dove sorge l'albergo è previsto l'arrivo della tappa del Giro d'Italia, quindi entro maggio va demolito. Ma come? Il Comune ha ricevuto l'edificio in uso dal demanio e prima di agire deve ottenere le autorizzazioni necessarie. Mercoledì il quesito è stato risolto: l'assessore all'urbanistica Paolo Gamba è stato a Roma, al ministero dell'interno, nella sezione che si occupa dei beni confiscati alla mafia. «Ho portato a Roma la bozza di delibera che abbiamo predisposto per la demolizione e l'abbiamo controllata insieme al prefetto responsabile della sezione». Nella delibera c'è anche l'indicazione di massima, con le ipotesi per il futuro. Al posto del vecchio hotel, il Comune pensa di realizzare un centro con più destinazioni, dall'ufficio postale alla stazione dei vigili urbani, più alcuni alloggi sociali. Il progetto è allegato alla delibera, ma ovviamente se ne riparlerà tra qualche anno, perché adesso i soldi non ci sono. A bilancio c'è invece la cifra necessaria ad abbattere gli attuali 30 mila metri cubi pericolanti, cioè 40 mila euro o poco più. In questi giorni il Comune metterà "in bella" la delibera definita al Viminale, che manderà l'autorizzazione al demanio, che a sua volta la girerà al Comune. Nel frattempo Palazzo Rosso organizzerà una piccola gara a chiamata per affidare a una ditta le operazioni di demolizione dello stabile, rimozione del materiale e sistemazione del terreno. Su quel sito infatti, si presume che verrà montato un tendone che servirà all'organizzazione del circo rosa, nei giorni della tappa bellunese del Giro d'Italia. «Io credo che per fine febbraio la demolizione dell'ex albergo San Martino potrebbe essere già completata», dice fiducioso l'assessore Gamba, che calcola circa due settimane di lavori. L'annuncio della decisione del Comune era stato dato proprio da Gamba, durante l'ultima assemblea degli Amici del Nevegal il 30 dicembre. Ma solo pochi mesi prima, a metà agosto, il sindaco Antonio Prade (sempre in un'assemblea degli Amici) aveva escluso questa ipotesi perché troppo costosa. Allora però sembrava che per abbattere l'albergo servissero 80 mila euro. Invece dovrebbe bastare la metà.
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