I consigli di Paniz a Lavitola: “Così difenderemo il premier”
Attraverso le intercettazioni pubblicate nelle inchieste di Repubblica, ecco i rapporti tra l'avvocato bellunese Maurizio Paniz e Valter Lavitola. Il faccendiere, attualmente latitante, tenta di sponsorizzare Paniz presso il premier Berlusconi, nel tentativo di ostacolare l'odiato avvocato Nicolò Ghedini
BELLUNO. Nell’autunno 2009 la Consulta boccia il Lodo Alfano e Berlusconi, quindi, si ritrova senza “scudo” davanti ai magistrati. Lavitola e l’avvocato bellunese Maurizio Paniz entano in contatto: ne nasce un rapporto singolare, documentato dalle intercettazioni telefoniche.
A novembre Paniz mette insieme una bozza sul leggittimo impedimento e ne discute al telefono con Lavitola che lo fa avere a Berlusconi. I due parlano anche del caso Mondadori. Dai dialoghi escono anche i tentativi di Lavitola di sponsorizzare l'avvocato Paniz presso il premier per opporlo al tanto odiato avvocato Nicolò Ghedini.
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