I genitori: «Salviamo la scuola di Villa»

Mel. Appello del comitato per dare vita alla prima elementare. Cesa: «Il Comune c’è, pronti ad attivare la settimana corta»

MEL. Con un appello pubblico alla cittadinanza zumellese, il Comitato dei genitori della scuola primaria “Luigi Cima” di Villa di Villa cerca di salvare il plesso. Da un recente sondaggio promosso dall'amministrazione comunale e dalla dirigenza dell'Istituto Comprensivo di Mel, infatti, le iscrizioni per il nuovo anno scolastico 2016-17 non lasciano ben sperare e potrebbero determinare il decadimento del plesso della frazione, che ad ora non pare contare sufficienti iscritti per attivare la classe prima.

Classe, quest'ultima, già scomparsa da settembre 2015 per mancanza di alunni iscritti. Senza attivazione della prima elementare per due anni consecutivi, la scuola di Villa di Villa rischia grosso, ma il gruppo dei genitori è molto determinato nel portare avanti la promozione della realtà scolastica locale. E non solo loro: anche l'amministrazione comunale ha dato la propria disponibilità a venire incontro ad eventuali variazioni dell'orario scolastico.

«Dal sondaggio e da richieste pervenuteci, pare che molti genitori propenderebbero per il tempo scuola di 29 ore settimanali su 5 giorni con due pomeriggi, che ha attratto molte famiglie verso il plesso di Carve, dove vige questa scansione oraria», spiega il sindaco Stefano Cesa, «per questo, se ci saranno sufficienti richieste di questo tipo, l'amministrazione è disposta ad attivare la settimana corta con due rientri pomeridiani a Villa, garantendo il servizio mensa. Questa proposta in realtà era già stata avanzata l'anno scorso, ma al momento dell'iscrizione non c'erano più i numeri ed è tramontata».

«La scuola funziona bene, i programmi didattici ministeriali sono rispettati e le iniziative extrascolastiche sono sempre state accolte volentieri dai bambini», scrivono i rappresentanti dei genitori nell'appello affisso nelle bacheche comunali.

Nella lettera sono stati ricordati i “Giovedì in compagnia”, i laboratori pomeridiani che contano ben 39 partecipanti su 44 iscritti, il corso di approfondimento dell'inglese con un'insegnante madrelingua, riproposto anche quest'anno, e lo studio assistito pomeridiano. «Come accade in tutte le scuole, può succedere di non trovarsi d'accordo con il metodo di un insegnante, ma possiamo assicurare che esiste una buona comunicatività e disponibilità da parte delle maestre per la risoluzione delle problematiche di ogni singolo alunno», continuano i genitori.

Elisa Vendrami, rappresentante d'istituto, insieme ai rappresentanti di classe Monica Sbardella, Andrea Turetta, Tania Fanotto e Gloria Garbini sono a disposizione per chiarimenti e informazioni ai genitori dei futuri alunni della scuola. «Speriamo che la scuola di Villa raccolga almeno 10 iscrizioni, numero minimo per far partire la prima».

Il Comune, inoltre, nell'incontro di presentazione di plessi e attività scolastiche, ha garantito il trasporto scolastico.

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