I Giochi porteranno in dote treni migliori e l’elettrificazione della Ponte-Calalzo

L’elettrificazione dell’anello sud entro il 2020 e per il 2024 quella della linea Ponte – Calalzo. Con la riqualificazione della stazione ferroviaria. È quanto si è appreso ieri sull’articolazione dei 4 miliardi di investimenti delle Ferrovie dello Stato in vista delle Olimpia2026 Milano – Cortina per migliorare la capillarità nei collegamenti sia su ferro e sia su strada. Una necessità, questa, sollevata anche dalla Commissione di valutazione del Cio dopo aver esaminato il dossier della candidatura. Tra le principali opere, che assicureranno lo sviluppo della mobilità sulle direttrici ferroviarie in Lombardia e Veneto, ci sono: la nuova linea ferroviaria Av/Ac Brescia Est – Verona (2, 5 miliardi, attivazione 2026); il collegamento fra l’aeroporto Marco Polo di Venezia e la linea Venezia – Trieste (425 milioni di euro, attivazione 2025); il collegamento dell’aeroporto di Orio al Serio (110 milioni, attivazione nel 2023).
Ma, per quanto riguarda il Bellunese, ecco le novità più importanti: l’elettrificazione dell’anello basso (200 milioni; attivazione prime due fasi entro il 2020, terza fase entro il 2024); riqualificazione, restyling e potenziamento infrastrutturale della stazione ferroviaria di Calalzo (4 milioni).
Pienamente soddisfatto il presidente Luca Zaia. «Da anni stiamo trattando con le Ferrovie dello Stato per ammodernare le nostre linee, con particolare riguardo a quelle delle terre alte. Le Olimpiadi stanno dando un’accelerata ma, per la verità, l’impasse lo avevamo superato ancora nei giorni precedenti, a dimostrazione di una volontà, della Regione e delle Ferrovie, ma anzitutto del Governo, che voglio ringraziare, di infrastrutturare al meglio il Veneto, anche nelle aree apparentemente più deboli».
Trenitalia garantirà collegamenti capillari per raggiungere i siti dei Giochi. Cortina è raggiungibile con soluzioni intermodali treno+bus, dove Venezia Mestre sarà l’hub per gli spostamenti in treno. La città è collegata con 92 Frecce al giorno a Milano, Torino e le località della costa adriatica. Padova, oggi con 90 Frecce al giorno, sarà il fulcro degli spostamenti da e per Cortina con collegamenti treno+bus. Sono 350 i collegamenti regionali verso il Veneto.
Nel 2026 sui binari italiani circoleranno 600 nuovi treni regionali e l’80% della flotta sarà completamente rinnovato: più comfort, puntualità e sostenibilità. Sono attivi collegamenti diretti e integrati con gli aeroporti di Trieste e Treviso e per l’appuntamento olimpico sono previsti, infine, collegamenti integrati anche con gli aeroporti di Venezia e Verona. I visitatori stranieri avranno a disposizione comode connessioni da e per Fiumicino Aeroporto, servito già oggi da 6 Frecce al giorno.
E Busitalia – Sita Nord effettuerà servizi di collegamento FrecciaLink attraverso Busitalia Rail Service nelle località che ospiteranno le Olimpiadi e che vengono già oggi raggiunte dal servizio. Sono: Cortina, San Vito e Tai, oltre a numerose altre in Trentino e Alto Adige. Per il 2026, Busitalia si impegna, in sinergia con le altre aziende del Gruppo FS Italiane, in studi e analisi di fattibilità per l’istituzione di nuovi servizi con l’obiettivo di migliorare la quantità e qualità dei collegamenti con le località dove si svolgeranno le gare. —
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