I ladri rubano gioielli, soldi, coca cola e focacce

Svaligiata nella notte una casa a Reveane, altri tre colpi sono stati tentati Colpito anche il ristorante “La buona tavola”: spariti il fondo cassa e bibite

BELLUNO. Affamati, oltre che criminali. E’ stata un’altra notte di furti, quella tra martedì e mercoledì. I ladri hanno visitato “La buona tavola”, in zona aeroporto, e una casa a Reveane. In altre tre abitazioni della frazione di Ponte nelle Alpi hanno provato a introdursi, in un caso ce l’hanno anche fatta, ma sono stati messi in fuga dai proprietari che si sono svegliati per i rumori. Di nuovo, infatti, le famiglie stavano dormendo mentre i ladri tentavano di rubare i loro averi. A “La Buona tavola” sono spariti il fondo cassa e lattine di coca cola e the freddo. Nelle case di Reveane gioielli, soldi e una focaccia. Uno spuntino notturno insomma. Sui furti stanno indagando i carabinieri.

Colpita “La buona tavola”. I ladri hanno agito nella notte, forzando una finestra sul retro. Sono entrati nel locale nel quale vengono lavati i piatti e si sono diretti alla cassa. Hanno razziato le monetine lasciate dalla proprietaria e hanno fatto sparire lattine di coca cola, the freddo al limone e alla pesca. La responsabile di sala, Tea, si è accorta ieri mattina di quello che era successo. Avvicinandosi alla cassa ha visto che era aperta e che mancavano le monetine. «Ci saranno stati 50, forse cento euro», racconta. «Per fortuna non hanno rubato niente di importante e non hanno fatto grossi danni. Il salvadanaio con le mance è rimasto vicino alla cassa. Non lo hanno toccato».

Per entrare nell’attività hanno tagliato la spessa zanzariera che tiene lontani gli insetti, poi con i soliti attrezzi hanno forzato la finestra. «Mi era già capitato un furto, un paio di anni fa», conclude Tea. «Certo che non si erano mai sentiti tanti furti in questa città, è preoccupante». Tea ha chiamato i carabinieri, che stanno indagando sul furto.

Altra notte di paura a Ponte. Stavolta nel mirino dei ladri è finita la frazione di Reveane, come è stato segnalato anche dalla pagina facebook “Ladro stop Ponte nelle Alpi”. Nell’abitazione della famiglia Barzan i malviventi sono entrati nel garage, alle 2 meno 10. In casa c’era una coppia, il figlio era appena rincasato. Quando la signora ha sentito la porta del garage aprirsi ha alzato la tapparella e acceso la luce. In quel momento i ladri sono scappati. «Mia mamma non li ha visti in faccia, perché le davano le spalle e indossavano un giubbotto con il cappuccio», racconta la figlia.

A casa della zia i ladri hanno forzato la porta della lavanderia esterna e aperto qualche frigo. Non hanno rubato nulla e se ne sono andati. In un’altra hanno tentato di introdursi ma sono stati fermati dal possente catenaccio. Hanno consumato il colpo, invece, in un’altra abitazione, dove hanno rubato due anelli, una borsa e una focaccia. La borsa è stata ritrovata sotto un albero, in un giardino vicino, con dentro i documenti e il cellulare della proprietaria. Spariti invece i contanti, circa 40 euro. In tutti i casi sono stati chiamati i carabinieri.

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