I “maghi dell’ascia” a confronto

AURONZO. Auronzo ospiterà, per la prima volta, il campionato italiano Stihl Timbersports, giunto alla terza edizione. Domenica 16 giugno, dalle 14 alle 18, sulle rive del lago Santa Caterina, si sfideranno così a colpi di ascia, sega e motosega i migliori specialisti di questo campionato riservato a boscaioli e taglialegna, divenuto un vero e proprio sport. A corollario della manifestazione, presentata ieri in municipio, tutta una serie di eventi collaterali che animeranno il week end auronzano, con la presenza di stand espositivi, ristoro ed area giochi. Una manifestazione fortemente voluta dal Comune di Auronzo, come spiega l’assessore alla cultura e turismo, Anna Vecellio Del Monego.
«Non si tratta solo di un evento nuovo ed originale, che porterà molto pubblico e darà visibilità al nostro Comune, ma anche di un modo per mettere al centro, in un contesto sportivo e di divertimento, il legno, materiale fondante della nostra cultura».
L’assessore sottolinea anche come questo sarà uno spettacolo grazie al quale anche i più giovani avranno la possibilità di avvicinarsi non solo a questo sport ma anche alle radici del loro territorio.
Giulio Franceschi, responsabile Timbersports per Stihl Italia spiega poi come la scelta di Auronzo come sede per il campionato non sia stata casuale.
«Ad altre località che si erano proposte», sottolinea Franceschi, «abbiamo preferito Auronzo perché è una località dove il legno fa parte della cultura. Un contesto ideale».
Le competizioni che si vedranno a giugno ad Auronzo sono nate a metà degli anni ottanta negli Stati Uniti e solo tre anni fa sono approdate in Italia, dove in poco tempo hanno coinvolto decine di atleti, soprattutto nella parte Nord occidentale, dove hanno avuto sede le prime edizioni del campionato italiano. Da ricordare che nello scorso campionato mondiale l’Italia si è classificata 14a su 25 squadre: un ottimo risultato per una squadra comunque giovane. Sei le discipline valide per la conquista del titolo italiano in palio ad Auronzo: standing block chop, ovvero l’abbattimento di un blocco di legno a colpi d’ascia; stack saw, vale a dire affettare un tronco con la motosega (adatto ai neofiti); underhand chop, il taglio di un albero già abbattuto (forse la specialità più spettacolare); single buck, in cui l’atleta deve tagliare un disco di legno da un tronco con una sega a mano, lunga 2 metri; springboard, dove l’atleta deve tagliare a colpi d’ascia un blocco di legno, stando in equilibrio a 2,8 metri dal suolo; hot saw, in cui vengono impegnate motoseghe di 27 Kg. In riva al lago di Santa Caterina saranno presenti 14 atleti, ma soltanto sei si contenderanno il titolo italiano: il sondriese Mattia Berbenni, il trentino Paolo Vincenzi, il torinese Andrea Gili, il bresciano Ivan Lorenzetti, il varesotto Riccardo Ambrosini e il novarese Andrea Rossi, campione italiano in carica e capitano della nazionale italiana. I tronchi di pioppo e pino strombo che saranno utilizzati ad Auronzo, arrivano dall’Olanda dove sono stati preparati ad ottobre e quindi messi in frigorifero.
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