«I Mondiali traccino il futuro del paese»

CORTINA. «Per i Mondiali 2021 serve un’Amministrazione comunale forte e consapevole». A dirlo è Gianpietro Ghedina, candidato sindaco con “Sistema Cortina”. «I Mondiali 2021», dichiara Ghedina,...

CORTINA. «Per i Mondiali 2021 serve un’Amministrazione comunale forte e consapevole». A dirlo è Gianpietro Ghedina, candidato sindaco con “Sistema Cortina”. «I Mondiali 2021», dichiara Ghedina, «sono un’indubbia opportunità di rilancio e di rinnovamento sia per l’evento fine a sé stesso, sia soprattutto per l’eredità che verrà lasciata se ci sarà un’Amministrazione forte e consapevole che li saprà gestire. La Fondazione Cortina 2021, di cui il Comune è socio fondatore, necessita di un affiancamento e di un supporto da parte di un’Amministrazione competente come è la proposta del nostro gruppo. La forza di “Sistema Cortina” è avere al suo interno persone che amano Cortina, che vivono il territorio e che sono espressione dello stesso».

Cortina, secondo Ghedina e i suoi, ha bisogno di un’Amministrazione che abbia chiara in mente l’agenda degli impegni e degli investimenti da porre in essere, sia attraverso il piano opere pubbliche sia in veste di interlocutore istituzionale con le varie componenti, anche quelle contrarie o dubbiose, come gli ambientalisti, che vogliono essere ascoltate e desiderano risposte sulla tutela del territorio che nel programma elettorale viene indicato come la prima risorsa.

«I Mondiali», sottolinea Ghedina, «anche secondo noi vanno vissuti come legacy, ossia come eredità, perché devono tracciare il futuro del paese perché vi sia uno sviluppo concreto e sostenibile di tutto il sistema Cortina per gli anni a venire. Cortina deve essere il centro del sistema legato ai Mondiali e il motore anche per dare impulso a tutto il comprensorio dolomitico. Cortina. con la rassegna iridata, deve essere il traino per le comunità locali vicine e su questo vi è l'impegno di “Sistema Cortina” ad essere collante con i Comuni limitrofi che devono essere parte di questo grande evento. È nostra volontà», conclude, «mettere in campo professionalità e risorse per costruire il successo della manifestazione. Alla macchina amministrativa verrà chiesto di supportare ed attuare tutti gli impegni assunti dal Comitato organizzatore nonché promuovere e agevolare l'iniziativa privata che permetta una rifondazione del sistema turistico in primis ricettivo ed infrastrutturale».(a.s.)

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi