I pompieri liberano il piede dell'estetista
LONGARONE. Stava facendo la pedicure a una cliente quando una distrazione le è costata una richiesta d’aiuto ai pompieri e una corsa al pronto soccorso. Protagonista dell’episodio è stata la titolare del centro estetico “Aesthetica” in piazza IX Ottobre 1963 che ieri, poco prima di mezzogiorno, è rimasta incastrata con il piede sotto la poltrona elettrica utilizzata per questo tipo di trattamenti estetici ai piedi.
La proprietaria del centro, Alessandra Feltrin, ventisettenne residente a Belluno, era impegnata con una cliente. Tra una chiacchiera e l’altra, come sempre avviene quando ci si affida alle mani esperte di chi si occupa della cura della bellezza, l’estetista avrebbe fatto scendere la poltrona utilizzando il pedale. Una operazione fatta altre mille volte, ma che ieri, complice probabilmente una leggerezza, ha avuto un esito decisamente doloroso.
La poltrona è stata fatta scendere troppo, fino a schiacciare il piede della professionista che è rimasto incastrato tra la stessa poltrona e il pedale. Impossibile per l’estetista, in preda ai dolori, cercare di far risalire la seggiola, dal momento che il pedale era ormai incastrato e non poteva più essere premuto, così come il piede. Impotente davanti a questo fuori programma anche la cliente che era andata a farsi sistemare i piedi. Che fare? Non è rimasto altro che chiedere l’intervento dei vigili del fuoco. Dal centro estetico “Aesthetica” di piazza IX Ottobre 1963 è partita la chiamata al 115. La sala operativa di Belluno ha inviato una squadra per “liberare” l’estetista, un intervento decisamente insolito nel seppur vasto campionario di operazioni a cui sono quotidianamente chiamati i pompieri. È stato necessario intervenire utilizzando il divaricatore idraulico, lo stesso attrezzo impiegato negli incidenti stradali per estrarre le persone bloccate nelle lamiere delle auto.
In pochi minuti l’emergenza al centro estetico in piazza a Longarone si è fortunatamente risolta. È bastato infatti riuscire a creare un piccolo varco perché la giovane estetista riuscisse a togliere il piede dal punto in cui era rimasto imprigionato.
La ventisettenne è stata subito affidata alle cure del personale del Suem 118, intervenuto con l’ambulanza. Il piede della donna è stato immobilizzato per precauzione, dopodiché l’estetista è stata trasportata al pronto soccorso del San Martino. È stata accolta con un codice di lieve entità, l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco con il divaricatore idraulico ha evitato che il piede rimasto incastrato nella poltrona elettrica potesse riportare lesioni più serie. In ospedale, la donna è stata sottoposta agli accertamenti del caso, quindi è stata medicata. Il fuori programma durante la pedicure, insomma, si è concluso con un grande spavento, ma fortunatamente le ferite riportate dalla ventisettenne sono solo lievi. (ru.b.)
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