I sindaci chiedono a Lotti un aiuto per il Boscherai

Giornata feltrina ieri per il ministro dello sport in visita ai Mondiali di parapendio All’area di atterraggio mancano ancora una strada di accesso e un parcheggio 
PEDAVENA. «Tornerò per un volo». Lo ha promesso il Ministro allo sport Luca Lotti, arrivato ieri a un passo dal cielo, nell’area di atterraggio del Mondiale di parapendio al Boscherai dopo essere andato in visita privata all’azienda Sportful a Fonzaso e alla fabbrica di birra Pedavena. Chissà cosa dirà invece della lettera firmata dai sindaci di Pedavena Teresa De Bortoli e di Feltre Paolo Perenzin che gli hanno consegnato dopo i saluti al pubblico con la richiesta di aiuto per il completamento delle infrastrutture a servizio dell’area del Boscherai, ripescando il vecchio progetto della strada di accesso da Stella Maris e di un parcheggio. Dentro la nuova struttura dedicata al volo libero, inaugurata proprio alla vigilia della manifestazione e realizzata con i soldi dei Fondi dei Comuni di confine, sognare di far decollare un progetto rimasto nel cassetto è lecito.


Al Ministro è stato descritto il complesso sportivo del Boscherai, che mette insieme il volo libero (casa del Para&Delta club Feltre), il campo da rugby della squadra di Feltre e il sintetico di calcio dell’Union Feltre (società che comprende le realtà di quattro Comuni: Pedavena, Feltre, Fonzaso e Seren). Il sindaco pedavenese ha fatto gli onori di casa mettendo l’accento sull’unione che fa la forza e sulle bellezze del bellunese intero, il Ministro Lotti ha ascoltato e sottolineato il valore di manifestazioni come il Mondiale di parapendio per l’indotto economico che portano e l’attrattività che generano verso il territorio.


Basti pensare a tutte le persone che in questi giorni hanno provato l’emozione del volo in coppia, come vuol fare lo stesso Ministro Lotti. «Tutti gli sport devono avere la stessa possibilità di essere vissuti, praticati e raccontati, ma dietro c’è anche un discorso di sviluppo del territorio, di traino, perché lo sport è cultura, attività fisica ed economia», le sue parole. «La mia presenza qui non è casuale, ma è un’occasione di lanciare una delle linee guida principali del Ministero dello sport, cioè sostenere le iniziative delle discipline che purtroppo vengono considerate minori. Vogliamo superare questo concetto». Inoltre, «da eventi come questo passa un pezzo di promozione turistica. E quando un territorio è così bello, si fa visitare ancora più volentieri».


Il Ministro Lotti ha spalancato gli occhi davanti allo spettacolo delle vele del parapendio sopra il Monte Avena e ha visitato la sala cottura della Birreria Pedavena, apprezzando sia il gusto della birra Dolomiti, sia il lieto fine del salvataggio della fabbrica: «Una bella storia di rinascita».


Raffaele Scottini


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