I sindaci marciano con la fascia tricolore, poi se la tolgono per il comizio
BELLUNO. Una quarantina di sindaci, con regolare fascia tricolore, ha sfilato nel centro di Belluno per chiamare al voto del 22 ottobre i bellunesi e spiegare le ragioni del sì al referendum sull'autonomia della provincia.
La fascia tricolore è stata indossata solo per la breve marcia, lungo il Liston, poi chi è salito sul palco a parlare, se la è tolta, seguendo l'invito che era stato rivolto dal prefetto a valutare bene come utilizzare oppure no la fascia, simbolo della istituzione comunale.
Secondo la legge sulla propaganda elettorale, infatti, gli amministratori non possono utilizzare il loro ruolo per fare propaganda ad una parte o all'altra. Ma i sindaci hanno anche ricordato che il referendum parte da loro.
L'invito a non indossare non è piaciuto ai primi cittadini, quasi tutti se la sono portata dietro, solo qualcuno aveva seguito l'invito lasciandola a casa.
Alla fine della manifestazione, il presidente della Provincia Roberto Padrin è andato ad incontrare il Prefetto nel palazzo dei Rettori sede della Prefettura. La questione non avrà strascichi, proprio perchè nel momento di parlare la fascia se la sono tolta.
Alla marcia per l'autonomia hanno partecipato alcune decine di bellunesi, oltre ai primi cittadini.
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