«I soldi per il golf a Cortina non ci sono mai stati»

Il commissario De Rogatis spiega le ragioni per cui è stato costretto a deliberare l’uscita del Comune dalla Fondazione

CORTINA. «I soldi per il golf non c'erano, non ci sono e per ora non ci saranno». Laconico il commissario straordinario Carlo De Rogatis, che motiva la sua decisione di far recedere l’Amminitrazione dalla Fondazione Golf Cortina. Il Comune e la Cortina Golf Srl avevano fatto nascere l'organismo nel marzo 2016 con il compito di completare le seconde 9 buche del campo di Fraina e di gestire e promuovere tutte le attività legate al golf a Cortina. Il Comune, dal canto suo, si era impegnato (con una delibera di consiglio votata all'unanimità il 24 febbraio) a cofinanziare la Fondazione per 2 milioni. Quei soldi però non erano stati mai inseriti nel bilancio 2016 e non ci sono. L'ex sindaco Andrea Franceschi si è dimesso con i suoi il 9 luglio senza aver approvato il bilancio in consiglio. E' subentrato De Rogatis, che ha preso in mano i conti e ha poi approvato il bilancio. E, nei documenti contabili, i soldi per il golf non erano inseriti per il 2016. L'ex Amministrazione avrebbe dovuto versare alla Fondazione i contributi in base all'avanzamento delle opere e probabilmente prevedeva di mettere le somme nel bilancio 2017. Fatto sta che, al momento, come dicono i documenti depositati negli uffici, il finanziamento è scoperto.

«Io non voglio far polemiche», sottolinea a più riprese De Rogatis, «io sono solo chiamato ad amministrare il Comune di Cortina e a far quadrare i conti. Ci tengo a sottolineare che la scelta presa per il golf non è una scelta assunta per simpatie o antipatie. Io non ho tolto soldi al golf. I soldi non c'erano nel bilancio e le casse comunali non li avevano. Pertanto ho deliberato l'uscita del Comune dalla Fondazione. Il problema è esclusivamente economico. I due milioni non ci sono e quindi non possono essere erogati. Tutto qui».

Nel contempo per il Comune di Cortina sono anche cambiate le priorità. Se prima, infatti, si poteva forse pensare di reperire in qualche modo i soldi per il golf ora ci si deve impegnare a reperire i finanziamenti necessari alle opere programmate per i Mondiali di sci 2021. L'impegno per la rassegna iridata è stato firmato a giugno a Cancùn, in Messico.

«A Cancùn il 9 giugno scorso sono stati assegnati a Cortina i campionati del mondo di sci alpino 2021», spiega De Rogatis nella sua delibera, «e contestualmente è stato firmato l’hosting contract fra Fis, Fisi e Comune di Cortina. Con questo contratto il Comune si è impegnato ad attivarsi con una serie di interventi legati alla viabilità, agli impianti sportivi e ad alle infrastrutture».

L'ampliamento del campo da golf di Fraina non è inserito nelle opere direttamente connesse con i campionati del 2021, nè tantomeno è richiesto all’interno dell’hosting contract; pertanto, mancando la copertura economica a bilancio e non essendoci le risorse necessarie, De Rogatis ha deliberato di recedere unilateralmente dalla Fondazione Golf Cortina. Dalla Cortina Srl, presieduta da Renato Schieppati, la scelta è stata accolta molto male; si ipotizza anche di adire le vie legali.

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