Ici e tassa rifiuti si potranno pagare on line

Entro marzo sarà realizzata la scheda per consultare la propria situazione tributaria
Computer: presto i pagamenti si faranno on line
Computer: presto i pagamenti si faranno on line
BELLUNO. L'Ici e la tassa sui rifiuti si potranno pagare on line. Basteranno un computer, un accesso a internet e un po' di buona volontà per chi non ha grande dimestichezza con il mondo dell'informatica per snellire tutte quelle pratiche che attualmente richiedono la presenza fisica dell'interessato allo sportello tributi del Comune di residenza. Il progetto "Tributi on line" coinvolge le Comunità Montane Valbelluna (6 Comuni) e Feltrina (11 Comuni), che, grazie al contributo economico del Consorzio Bim Piave, puntano a mettere al servizio del cittadino le innovazioni tecnologiche, favorendo servizi innovativi online all'interno delle pubbliche amministrazioni. «E' un ulteriore passo avanti nell'implementazione dell'opera di informatizzazione che sta realizzando il Consorzio nei Comuni», ha spiegato il presidente Giovanni Piccoli. «Queste operazioni saranno vantaggiose per i cittadini e le imprese, che potranno interloquire con l'ente locale in maniera più semplice, immediata, diretta». Il Bim contribuisce con 50 mila euro, altri 200 mila arrivano dalla Regione. «Lo finanziamo perchè è un progetto ripetibile», conclude Piccoli, «che potrà essere adottato anche da altri Comuni». Obiettivo: pagamenti on line. Il progetto è finalizzato all'acquisto di un software unico per la gestione di tutti i tributi comunali (Ici, tassa sui rifiuti, imposta comunale sulla pubblicità, tassa occupazione suolo pubblico). «Entro marzo verrà realizzata una scheda per ogni contribuente», ha spiegato il presidente della Cm Valbelluna Roberto Maraga, «che permetterà di consultare, on line, la propria situazione tributaria, cioè il totale dovuto all'ente, il riepilogo dei versamenti fatti, la stampa dei bollettini e via dicendo». L'obiettivo finale del progetto, però, è quello di arrivare al pagamento dei tributi via internet, per agevolare ulteriormente il cittadino. Con il sistema informativo territoriale del Bim, infine, il progetto mira a dare la possibilità di visualizzare, sempre attraverso la scheda contribuente, i propri dati catastali, il piano regolatore del proprio comune e le persone residenti in esso, ma Maraga si spinge oltre: «Con le possibilità offerte dal digitale potremo portare direttamente sullo schermo della televisione la consultazione, perchè se non è scontato che in ogni casa ci sia un pc, c'è invece quasi sicuramente una tv». 4 milioni per gli spazzaneve. Vista la giornata nevosa, la presentazione del progetto "Tributi on line" è stata anche l'occasione per fare il punto sui contributi erogati dal Consorzio Bim negli ultimi 4 anni per consentire ai Comuni l'acquisto di mezzi sgombera neve. In un progetto complessivo di circa 6,5 milioni di euro, il Bim ne ha messi quattro. A beneficiarne sono stati ad oggi 66 comuni su 69 (il progetto comprende tutta la provincia).

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