Il 17 dicembre apre il secondo stralcio della variante di Agordo, lungo 780 metri

E'  partito il conto alla rovescia,  si è svolta la prova di carico sul viadotto con il peso di diciassette camion

AGORDO

Lunedì 17 dicembre verrà inaugurato il secondo stralcio della variante di Agordo. Manca l’ufficialità, che verrà data nei prossimi giorni dal presidente della Regione, Luca Zaia. Coloro che, per ruoli istituzionali, dovranno presenziare a un momento atteso ad Agordo da sei anni, lo hanno però già appuntato sulla propria agenda.

Ieri intanto si è svolta un’operazione fondamentale in vista della consegna dei lavori: la prova di carico sul viadotto che congiunge la rotatoria di Ponte Alto-Pragrande con il rilevato di Polane e quindi con il tratto di tangenziale inaugurato dallo stesso Zaia il 18 luglio 2012 a Taibon. Una fase dei lavori iniziata attorno alle 5 del mattino e che è proseguita fino alle 16.

Alle 11 circa, sul viadotto erano parcheggiati tanti camion. «Sono diciassette i mezzi – dice Sandro D’Agostini, direttore dei lavori del secondo stralcio della variante – quelli che sono stati posizionati sul viadotto, ciascuno del peso di 38 tonnellate. Siamo partiti alle 5 con tutte le pesature dei mezzi, continuando fino al pomeriggio».

In totale, dunque, sul viadotto sono state caricate 646 tonnellate, secondo un obbligo sancito dalla legge. «Ogni opera – prosegue D’Agostini – ha bisogno di un collaudo statico e di una prova di carico. Andiamo di fatto a verificare se quello che è stato realizzato corrisponde a quello che è stato progettato. Sul modello di calcolo vengono indicate delle deformazioni e degli spostamenti che poi vengono verificati nella realtà».

Terminata quest’operazione, manca davvero poco affinché il tratto Ponte Alto-Polane sia percorribile. «Completeremo il tutto entro la metà di dicembre – spiega D’Agostini – anche perché poi le condizioni meteo diventano difficili. Dobbiamo terminare i lavori di stesa della pavimentazione bituminosa (sul rilevato), la posa delle barriere di sicurezza e della segnaletica orizzontale e verticale».

In totale, il secondo stralcio della tangenziale, realizzato dalle ditte Brunelli Placido Franco srl e Maeg Costruzioni spa, misura 780 metri, di cui 220 di viadotto su cinque campate a struttura portante in acciaio e una soletta di impalcato in calcestruzzo.

Un percorso che si aggiungerà ai 2,5 chilometri da Polane a Taibon aperti il 18 luglio 2012. Questi erano costati 25 milioni di euro. Per il secondo stralcio, che sarà inaugurato da Zaia il 17 dicembre, sono serviti invece 8 milioni 956 mila 403 euro. Di questi, 1 milione e 700 mila sono stati investiti dai Comuni della vallata che hanno sacrificato per l’opera di competenza regionale una parte dei Fondi di confine.

A partire dalle vacanze di Natale, dunque, veicoli pesanti e leggeri potranno bypassare il centro di Agordo che nel prossimo futuro dovrà quindi impegnarsi a fondo per essere il più attrattivo possibile. —



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