Il 7 e 8 luglio ritorna “Verticale solidale”

CORTINA. La Fondazione “Il Bene” torna a Cortina con l’iniziativa “Verticale solidale”: quest’anno si parlerà di testamento biologico grazie alla presenza di Danila Valenti, tra gli esperti che hanno contribuito alla scrittura della legge 219 sulle disposizioni anticipate di trattamento. L’oramai consolidato appuntamento di informazione e sensibilizzazione sulle malattie neurologiche rare e neuro immuni (che vede partecipare uniti il gruppo Guide alpine di Cortina, le associazioni di pazienti afferenti alla Fondazione “Il Bene” , i malati, i loro familiari ed amici) si svolgerà nel fine settimana del 7 e 8 luglio. La giornata di sabato 7 luglio sarà dedicata ad una visita nel comprensorio delle 5 Torri, Lagazuoi e Averau, con le Guide alpine di Cortina.
Domenica 8, invece, si terrà a San Vito (alle 10, 30 nella sala polifunzionale) il consueto convegno scientifico che, nella prima parte, quest’anno si aprirà con la discussione sulla legge approvata in Senato a gennaio sulle DAT (disposizioni anticipate di trattamento).
Sarà presente la dottoressa Danila Valenti, medico oncologo palliativista, responsabile della Rete cure palliative dell’Ausl di Bologna, tra gli esperti che hanno dato un contributo alla scrittura della legge. Sentita più volte in audizione in Parlamento, la dottoressa Valenti è dal 2009 che segue con attenzione questa normativa, soprattutto per quel che riguarda la pianificazione condivisa delle cure: da oltre 20 anni cura anche personalmente soggetti affetti da patologie inguaribili.
«“Verticale solidale” è la metafora esistente tra scalatore e malato: il più forte aiuta il più debole per arrivare insieme sino alla cima. Attraverso “Verticale solidale” i malati possono vivere l’eroismo della loro impresa, il romanticismo delle proprie vittorie», spiega Raffaella Biancani, organizzatrice e animatrice dell’evento, «l’impresa nel caso in questione è la lotta per la vita, la cima è la felicità in malattia: dobbiamo riuscire ad accettare e a valorizzare il nostro destino, per riuscire ad essere felici. Ricorderemo le tante persone passate per il mondo di “Verticale solidale”: Aldo Giustina e Alberto Bonafede, a cui venne dedicata la prima edizione; mio padre, il dottor Giorgio Biancani, di cui il 7 luglio sarà l’anniversario della morte; e poi Icaro Corrado De Monte, Anna Maria Fabbri, Luana e tutte le persone che hanno vissuto alcune edizioni con noi e che purtroppo dopo ci hanno lasciato. Li ricorderemo con una sorpresa che sveleremo solamente sabato 7 luglio, alle 14, al rifugio Scoiattoli».
L’appuntamento con l’edizione 2018 di “Verticale solidale” è dunque per sabato 7 luglio, dalle 9 alle 10, alla partenza della seggiovia Cinque Torri, davanti al rifugio Bai De Dones (sulla strada per il Passo Falzarego), per le escursioni nell’area Lagazuoi-5 Torri.
Domenica 8 luglio, invece, alle ore 10,30 (a San Vito, nella sala polifunzionale), si terrà il convegno scientifico, dedicato nella seconda parte alle malattie neuro degenerative con la presenza del professor Zamboni, del professor Veroux e del dottor Salvi. Nella prima parte, come detto, si parlerà invece del testamento biologico.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi