Il bar e l’edicola da giugno gestiti dalla Sirio spa
BELLUNO. Sarà la Sirio spa di Ravenna a gestire dal primo giugno prossimo, per tre anni (rinnovabili per altri due), il bar e l’edicola dell’ospedale di Belluno al costo di 507.348 euro. Prenderà il posto della Serenissima ristorazione che sta portando avanti da alcuni anni l’attività di ristorazione all’interno del San Martino e della ditta Bassiato che gestiva l’edicola.
Il nome della nuova società è uscito al termine delle procedure di gara avviate dall’Usl 1 nell’ottobre 2016. A dire la verità il bando di gara all’inizio prevedeva due lotti: uno che comprendeva appunto quello che è stato aggiudicato, e un secondo lotto che doveva assegnare la gestione del servizio di distribuzione automatica di bevande e alimenti da fornire all’interno delle strutture delle ex Usl 1 e Usl 2 (per un totale di 80 distributori) sempre per tre anni rinnovabili per altri due e per un imposto di base d’asta di 420 mila euro.
Quest’ultimo lotto è stato annullato per irregolarità nelle modalità di definizione del valore della concessione a seguito della sentenza del Tar del Veneto dopo il ricorso presentato da una ditta partecipante alla gara.
Sei le società che avevano partecipato al bando per il primo lotto: oltre alla Sirio, c’erano anche l’Aglaja srl di Montebelluna, la Fidelio dell’Alpago (che è stata scartata per irregolarità nella documentazione presentata che non è stata sanata), la padovana Indivia, la milanese Sodexo e la stessa Serenissima ristorazione di Vicenza.
Alla fine, in base ai punteggi assegnati alle singole voci di interesse, ad aggiudicarsi la gestione del bar e dell’edicola è stata appunto la Sirio per oltre 500 mila euro (si partiva da una base d’asta di 300 mila al rialzo).
La società aggiudicatrice avrebbe dovuto subentrare già nelle prossime settimane, ma dovendo eseguire alcuni lavori ai locali, entrerà ufficialmente in attività a pieno regime dal primo giugno. Nel frattempo le ditte attualmente incaricate hanno dato disponibiità a proseguire l’attività per il tempo necessario. Il canone annuale che dovrà sborsare all’Usl 1 Dolomiti sarà pari a 166.116 (14.093 euro al mese), il 98% in più rispetto a quello pagato attualmente dalla Serenissima (85.800 euro annui).
Tra le opere che verranno realizzate c’è l’abbattimento della parete di separazione con il retrobanco e la realizzazione di un’area separata per la gestione del materiale di pulizia e dei rifiuti, ampliando in questo modo un ampliamento dell’area di somministrazione.
Saranno rifatti i pannelli del soffitto e il rivestimento del pavimento, la sala del bar avrà un unico punto di accesso e uscita del personale e presenterà 24 posti a sedere con i tavoli corrispondenti. Un progetto che i commissari dell’Usl incaricati di esaminare le pratiche, hanno ritenuto «innovativo ed esteticamente gradevole rispetto alla situazione attuale».
Inoltre sono previsti nove addetti in servizio dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 19.30, e sei il sabato dalle 7 alle 17. E come indicato nel piano presentato a gara, la Sirio si impegna ad assorbire gli addetti attualmente in servizio. Saranno offerti ai clienti molti prodotti, dalle premute alle centrifughe, dai cocktail analcolici ai kefir. I panini saranno preparati al momento, il tutto utilizzando perlopiù prodotti locali o comunque italiani.
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