Il biathlon a Palafavera è pronto a decollare
Installate due postazioni di innevamento artificiale, la Fisi omologa i tracciati Il Comune ha partecipato a un bando del Coni per completare il poligono
VAL DI ZOLDO . L’impianto da biathlon di Palafavera è stato rimesso in in perfetta efficienza e la Fisi ha omologato quattro tracciati di gara.
«In questo ultimo anno», dice Romano Pellegrini consigliere comunale con delega al fondo e al biathlon, «sono stati eseguiti diversi interventi di adeguamento per potere portare la struttura al suo regolare funzionamento. Inoltre abbiamo acquistato due postazioni di innevamento artificiale che permetteranno di utilizzare la struttura anche se non nevica e, in prospettiva, c’è la volontà di ampliare l’innevamento. Abbiamo anche partecipato ad un bando del Coni con una richiesta di contributo di 400 mila euro con il quale dare sistemazione all’area del poligono realizzando anche spazi per depositi del materiale oltre al rimessaggio dei mezzi. Quindi l’obiettivo che stiamo per raggiungere è quello della messa a norma definitiva come indicato dal delegato Fisi e l’utilizzo totale delle piste anche nei mesi invernali in assenza di neve. Da questi aspetti consegue la sopravvivenza dell’impianto garantendone una gestione sicura».
«Al momento», spiega infatti Pellegrini, «la struttura è gestita dall’Asd Sci di fondo Val di Zoldo, con spirito volontaristico, permette la fruibilità dell’impianto sia per il fondo sia per il biathlon. Naturalmente il passaggio successivo dovrà riguardare il consorzio dei Colonelli, in quanto proprietari del terreno, per giungere ad una gestione che preveda il noleggio dei materiali e lo sviluppo dell’attività».
Palafavera dunque sotto i riflettori grazie agli sport invernali. «Siamo consapevoli», evidenzia il consigliere comunale Pellegrini, «che questo sia solo l’inizio di un percorso che ci auguriamo permetta a Palafavera di raggiungere notorietà e sviluppo che siano all’altezza della sua bellezza. Sviluppo di attività che permetta il mantenimento di una gestione autonoma. Il volontariato, infatti, pur prezioso re fondamentale, non può bastare».
«I risultati raggiunti», puntualizza Pellegrini, «sono il frutto di collaborazione fra amministrazione comunale, Colonelli, Asd Sci di fondo e Carlo Rizzardini (impianto sciistico di Palafavera). Oltre ad altri che, a vario titolo, hanno portato la loro esperienza del territorio. Se tutto andrà come ci auguriamo, prenderemo in considerazione lo sviluppo estivo del biathlon con relativa pista per lo ski roll».
La chiosa finale tocca al sindaco Camillo De Pellegrin: «Durante le feste natalizie, inizialmente con la neve artificiale e poi con quella naturale, si sono visti numerosi sportivi e turisti usufruire dell’impianto e la cosa fa ben sperare».
Mario Agostini
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