“Il Cadore” lancia la cucinoterapia con ricette locali

PIEVE DI CADORE. Grazie al mensile della Magnifica comunità “Il Cadore” è nata la “cucinoterapia” con prodotti e ricette dolomitiche. Cucinare, e poi mangiare dovrebbero essere per tutti sinonimo di...

PIEVE DI CADORE. Grazie al mensile della Magnifica comunità “Il Cadore” è nata la “cucinoterapia” con prodotti e ricette dolomitiche. Cucinare, e poi mangiare dovrebbero essere per tutti sinonimo di cura, dedizione, socialità, gioco e comunicazione. È questo l’obiettivo che si è posta la redazione del mensile, proponendo sulle sue pagine l’inizio di un discorso che valorizza la bellezza dei prodotti e dei colori dell’autunno nelle Dolomiti, considerata la stagione ideale per apprezzare «i frutti della terra e i nuovi amori».

La cucinoterapia che è proposta ai lettori non è solo il sedersi a tavola per consumare i prodotti autunnali, ma sopratutto il contesto nel quale ciò avviene e la conseguenza logica di un comportamento: dalla semina degli ortaggi, alla coltivazione della frutta, alla cura del territorio affinché si crei l’ambiente ideale per la nascita e la crescita delle piante.

Il mensile, per facilitare questo approccio alla vita sana, pubblicherà ogni mese una ricetta che si richiama alla cucina cadorina – dolomitica. La ricetta per novembre, scritta e collaudata da Annamaria Marta, è: “La peta de sorgo coi fighe”. La prima ricetta, pubblicata sul numero di ottobre, era stata “Zope de pan”. (v.d.)

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