Il cardinale Stella: «Luciani beato? È la nostra speranza»

Il postulatore della causa ha celebrato messa ieri a Lentiai. Il parroco don Luca: «Per noi è bellunesi è già santo»

LENTIAI. «C'è ancora un buon cammino da percorrere, ma a Dio piacendo speriamo di arrivare a questo riconoscimento per un Papa che è davvero molto amato qui da voi». Parole del cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il clero, da poco nominato nuovo postulatore della causa di beatificazione di Papa Luciani.

Stella ha celebrato ieri a Lentiai la solenne messa per la Madonna del Carmine. Un appuntamento molto sentito dalla comunità che ha gremito in ogni ordine di posto la chiesa paesana. Davvero bella accoglienza sia per il cardinale che per il vescovo della diocesi, monsignor Corrado Pizziolo. Una presenza storica per la parrocchia di Lentiai, quella di Stella, come sottolineato anche dal parroco don Luca. «Quasi troppa grazia. Per noi è un onore avere ospite, oltre al nostro vescovo, anche cardinal Beniamino, in questo piccolo angolo di paradiso, quale è il nostro paese. Il suo ruolo ora è molto importante per noi, perché la beatificazione di Papa Luciani è molto sentita qui nel Bellunese. Quando ho avuto modo di benedire le case, in gran parte di esse c'era una sua foto. Lo consideriamo tutti il “nostro” Papa, per cui sappia che se servono testimonianze da portare a Roma, per noi è già un santo, non solo beato».

Stella ha preso il posto di postulatore della causa dell'arcivescovo feltrino monsignor Enrico Dal Covolo.

Il cardinale trevigiano, originario di Pieve di Soligo, è molto vicino a Papa Francesco. Per questa sua importante conoscenza, è stato omaggiato di una serie di lettere che i bambini della comunità hanno voluto far arrivare direttamente in Vaticano. Tante le domande poste al Santo Padre. Da chi si è detto curioso di sapere se Papa Francesco dice le preghiere a chi ha scritto il proprio numero di telefono, nella speranza di una bella telefonata. Va ricordato che Francesco ha voluto Stella a capo di uno dei dicasteri più importanti, quello che si prende cura dei preti di tutto il mondo.

Ma il cardinale Stella deve molto a Luciani. Quando monsignor Albino era l'allora vescovo di Vittorio Veneto, destinò il cardinale alla Pontificia Accademia Ecclesiastica.

Il cammino verso la beatificazione, interrotto perché la miracolosa guarigione del pugliese Giuseppe Denora non ha convinto la commissione medica vaticana, ha ripreso slancio per una notizia, non ancora confermata, di una possibile guarigione miracolosa in America Latina.

Nell'omelia, il cardinale ha invitato tutti i cristiani a sentire vicina la presenza della Madonna, che è prima di tutto madre. Soprattutto, citando l'episodio della visita di Papa Francesco al santuario della madonna di Guadalupe in Messico, ha ricordato il ruolo di incoraggiamento nel superare le difficoltà della vita quotidiana.

Gianluca Da Poian

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