«Il Comelico ha il diritto di chiedere la zona franca»
SANTO STEFANO. Incontro sulla zona franca. Questa sera il parlamentare Roger De Menech, Pd, sarà a Santo Stefano per incontrare Francesca Dellamore ed Elisa Bergagnin, le due imprenditrici che stanno portando avanti la battaglia per la zona franca del Comelico e di Sappada. Ci saranno anche i sindaci di Santo Stefano, San Pietro di Cadore, Sappada, San Nicolò e Comelico Superiore, nonché i rappresentanti delle associazioni di categoria quali Appia, Confcommercio, Confartigianato e Confindustria.
Dellamore e Bergagnin hanno predisposto un dossier, che considera la necessità di questa opportunità fiscale da vari punti di vista, e stanno cercando chi, in sede parlamentare, è disponibile a trasformare quest’esigenza in una proposta di legge. «In questi giorni mi sono informato sulla procedura per ottenere la defiscalizzazione tipo Livigno», fa sapere De Menech. «Sto provando a realizzare un progetto di legge, ma non è un percorso agevole. La situazione in cui si trovano il Comelico e Sappada, però, merita che si tenti anche l’impossibile. L’inserimento di queste valli nelle Aree interne è già un presupposto, ma dobbiamo guardare oltre».
Dellamore e Bergagnin, considerato anche il lavoro svolto e quanto hanno raccolto in termini di proposte, oltre che di analisi, sperano che la proposta di legge venga formalizzata nel più breve tempo possibile e, quindi, calendarizzata nelle sedi più opportune. «Chiederemo aggiornamenti settimanali in merito», aggiungono, «e ci preme sottolineare che non abbiamo intenzione che questo diventi un secondo "caso Sappada". Il nostro territorio è stato per troppo tempo vittima dell’indifferenza della politica e questa volta non abbasseremo la guardia».
L’onorevole De Menech riconosce che i presupposti per chiedere ed ottenere un’attenzione tutta particolare, sia da Roma ma anche da Venezia, ci sono tutti. Il parlamentare cita, esemplificando, le necessità poste dagli impiantisti di Sappada. «È vero che anche in altre aree della provincia ci sono condizioni di non minore precarietà, ma se è difficile ottenere un’area franca nel solo Comelico, tanto più lo sarà portarla a casa in ambito provinciale». Come propone l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin.
Al riguardo, Dellamore e Bergagnin segnalano che «mentre Bottacin continua ad essere contrario e a sostenere la defiscalizzazione dell’intera provincia, riteniamo sia oltremodo significativo l’appoggio che ci stanno dimostrando le associazioni di categoria provinciali, che vedono nella nostra proposta una soluzione reale a reali problemi. Siamo fiduciose che i cittadini riconoscano sempre più quando un politico non agisce per risolvere i problemi del territorio, ma per racimolare consensi, prendendo in giro la cittadinanza e sottovalutandone l’intelligenza».
L’incontro di questa sera a Santo Stefano darà modo ai sindaci e agli operatori economici di sottoporre a De Menech le urgenze del territorio, dall’impiantistica di Sappada alla galleria paramassi di Coltrondo.
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