Il commercio riparte dai ventenni

Due giovani sfidano la crisi aprendo un negozio dedicato ai cibi tipici

LIMANA. Hanno ventiquattro anni e tanta voglia di mettersi in gioco. Sono il siciliano Dario Papa e il bellunese Luca Tiazzoldi, i giovani titolari di “Zagara”, il negozio di prodotti siciliani inaugurato nei giorni scorsi nel centro di Limana, a due passi dal municipio.

Un po’ per la novità in Sinistra Piave, un po’ per le specialità in vendita, sono già numerosi i clienti di “Zagara”, dove si possono trovare frutta e verdura fresche, formaggi, miele, legumi, frutta secca, olio, ma anche prodotti locali particolari come il cioccolato di Modica e i biscotti alla pasta di mandorle.

L’idea di aprire un negozio nasce dalla passione per i prodotti tipici della Sicilia e dal desiderio di farli conoscere anche nel Bellunese. «Vengo da una famiglia di produttori nella zona di Vittoria, in provincia di Ragusa, e volevo portare anche qui i sapori mediterranei e la dolcezza di ciò che offre la nostra terra», spiega Dario Papa, raccontando le difficoltà iniziali e un po’ di preoccupazione per la nuova attività, che non hanno però frenato l’entusiasmo e i progetti per il futuro. «È vero che siamo in un momento di crisi, ma è vero anche che siamo noi giovani a doverci muovere e metterci in gioco per creare delle opportunità», continuano i due titolari, consapevoli dell’impegno richiesto dalla nuova attività.

L’apertura del negozio è stata accolta con piacere dall’assessore al commercio Gianpietro Fant, che augura successo a Dario e Luca. «Porte aperte e tappeti rossi a chi ha il coraggio di aprire una nuova attività», commenta l’amministratore, ricordando il momento di particolare difficoltà che sta interessando anche la realtà limanese, dove negli ultimi anni si è assistito alla chiusura di alcuni negozi, a passaggi di gestione, a trasferimenti di attività. «Nel nostro comune l’utenza e gli spazi ci sono, e sono convinto che vi sia la possibilità di riuscire anche in questo momento, puntando sulla qualità dei prodotti e proponendo qualcosa di alternativo».

«Sicuramente, non ci sono grandi possibilità per settori in cui c’è grande distribuzione e le iniziative rivolte a un bacino d’utenza ristretto o insufficiente fanno fatica ad affermarsi, ma possono esserci spazi per prodotti di nicchia, soprattutto per un comune come Limana, con un trend di forte crescita della popolazione», continua Fant. «Rispetto a trenta, quaranta anni fa, oggi è più semplice spostarsi e il cliente può usufruire di proposte al di fuori del nostro territorio. Ci dispiace non poter fare molto come Comune per sostenere e andare incontro a chi fa la scelta di aprire nuove attività: abbiamo margine di intervento solo per snellire le pratiche».

Secondo l’amministratore, Limana è inoltre «avvantaggiata dal fatto che si trova alle porte della Sinistra Piave, una posizione strategica, che aprirà nuove possibilità di sviluppo, soprattutto una volta terminati i lavori di Col Cavalier».

Elisa Di Benedetto

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi