Il Comune cerca contributi per rimuovere il cubo di Botta
BELLUNO. C'era un volta un cortile interno, a palazzo Crepadona. Presto, potrebbe riapparire. Il cubo di Mario Botta, infatti, sarà rimosso se il Comune riceverà i finanziamenti chiesti alla Regione, a valere su un bando europeo. Il progetto non prevede solo la rimozione della struttura installata all'interno del palazzo nel 2007, in occasione della mostra sul Tiziano: tolto il Cubo, sarà necessario rifare le facciate interne di palazzo Crepadona, che per sette anni sono rimaste coperte dall'opera di Mario Botta. Inoltre si pensa di sistemare alcuni spazi interni della biblioteca, specie la zona delle sale studio. Il tutto alla modica cifra di 290 mila euro (la parte più consistente servirà per togliere il cubo). Il bando europeo ne copre una buona parte, il Comune dovrebbe trovare 90 mila euro. Ma può chiedere un aiuto alla Provincia, perché nel 2007 era stato fatto un accordo: le spese per la rimozione sarebbero state divise fra i due enti. Certo, neanche la Provincia ha un bilancio così ricco, ma chiedere è lecito.
«L'idea è quella di ripristinare il cortile interno di palazzo Crepadona», spiega Massaro. Ieri la sua giunta ha deliberato di partecipare al bando che mette in palio il contributo. Ma il Comune avrà i soldi per cofinanziare la cifra, ammesso che arrivi? «Viviamo nell'incertezza, ad oggi non possiamo dire se avremo quei 90 mila euro l'anno prossimo oppure no», conclude il primo cittadino. «Ma non vogliamo precluderci la possibilità di richiedere un finanziamento. Se arriverà, penseremo a cosa fare».
Il cubo di Botta, come detto, si trova a Palazzo Crepadona dal 2007. Fin dal suo montaggio, ha diviso la città: c'è chi lo ama e chi lo odia. I suoi detrattori hanno chiesto a più riprese di toglierlo e nell'estate 2013 era partita anche una campagna sui social network per chiedere all'amministrazione di intervenire per ripristinare il cortile interno del palazzo. Aperto e con vista sulle pareti a intonaco rosso, il colonnato con la scalinata che porta ai loggiati, il cielo.(a.f.)
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