Il derby si tinge di verdegranata: tre schiaffi dell’Union al Belluno
BELLUNO
È verdegranata il prato del Polisportivo. Con una super prestazione, l’Union Feltre espugna per la prima volta lo stadio del Belluno (era accaduto solo in Coppa). La squadra di Andreolla ha mandato al tappeto un Belluno rimasto in partita solo per 20’ e decisamente sotto tono per poter impensierire i cugini.
Per l’Union Feltre è andato a segno nel primo tempo Tonani, mentre nella ripresa Aperi e l’ex Miniati hanno chiuso i conti. A nulla è servita la rete di testa di Petdji, su calcio d’angolo, a ormai tempo scaduto.
Gli ospiti hanno meritato la vittoria, con il fuoriquota De Carli, schierato tra le linee per spezzare le trame gialloblù, a risultare fra i migliori in campo. La compattezza in difesa di Nonni e Trevisan e l’esperienza a metà campo di Arvia e Miniati hanno fatto il resto.
Il Belluno dal suo canto ha fatto tanta fatica, soprattutto in mediana, dove è stato sovrastato dai feltrini. La difesa gialloblù ha ballato in più di un’occasione e non è un caso che il Belluno abbia incassato tre reti, un passivo pesante, che sarà difficile da digerire soprattutto perchè maturato in un derby e in casa propria.
Mister De Agostini lascia in panchina Mosca, al suo posto sulla sinistra c’è Petdji e al centro della difesa torna titolare Benedetti. Davanti Corbanese guida l’attacco insieme a Lucheo e al nuovo acquisto Bellante.
Andreolla schiera Miniati nei tre di metà campo e manda a fare il trequartista-incontrista De Carli.
L’approccio del match è tutto del Belluno che è messo bene in campo e non lascia spazi ai cugini. Al 3’ Lucheo pennella dalla destra per Bellante che di testa trova il fondo; poco dopo è Corbanese a cercare ancora il numero dieci gialloblù che non centra la porta.
Ma il primo vero affondo l’Union Feltre è letale: al 22’ l’ottimo Proia entra in area e con il sinistro calcia di potenza colpendo l’incrocio dei pali, Busti si tuffa ed è fuori causa ed è più veloce di tutti Tonani, che a pochi metri dalla linea ha il tempo di controllare ed insaccare.
Il Belluno incassa il colpo e abbassa il baricentro, favorendo l’Union Feltre che diventa padrona del campo. Alla mezzora i padroni di casa rischiano la beffa: Benedetti anticipa di testa l’uscita di Busti, la palla sta per entrare in rete, ma è bravo Petdji ad allontanare sulla linea.
C’è solo l’Union e al 35’ Proia riceve sulla sinistra e spara di potenza, Busti respinge come può e sulla ribattuta arriva di gran carriera Bran che calcia di potenza senza però inquadrare lo specchio. Si va a riposo sullo 0-1.
Nell’intervallo mister De Agostini corre ai ripari e butta nella mischia Salvadego e Mosca per Bellante e Sommacal, spostando al centro della difesa Petdji. Il match però non cambia e anzi il Belluno incassa il raddoppio: Petdji sbaglia clamorosamente l’anticipo e favorisce la discesa di Tonani, che si invola verso la porta e una volta in area, serve al centro Aperi che non deve fare altro che buttarla dentro.
Il Belluno tenta di svoltare con il colpo di testa di Mosca, su angolo di Madiotto, ma Corasaniti senza troppi affanni gli dice di no. Sul fronte opposto Busti scivola e regala la palla ad Aperi, ma è bravo Benedetti a recuperare l’attaccante feltrino. Al 91’ dalla distanza ci prova l’ex Miniati che, con l’aiuto della deviazione della barriera, firma il tris, alzando al cielo le braccia.
Al 94’ Petdji di testa, su angolo di Madiotto, rende il passivo un po’ meno pesante ma non rende meno amara la pesante sconfitta incassata dai gialloblù in casa. —
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi