IL GIRO A BELLUNOCronoscalata: in 100 mila a incitare i «girini»

. Un lunghissimo serpentone di gente. per una giornata il Nevegal si è vestito a festa e la risposta dei tifosi è stata strepitosa. Dalla piazza dei Martiri al piazzale? «Cinquantamila persone o poco meno», a detta del comandante dei vigili Gustavo Dalla Ca', «ma è difficile calcolarlo».

Centomila per la Rai, come dice il sindaco Antonio Prade. «C'era tantissima gente. Non so calcolare il numero, ma ho parlato con Emanuele Dotto e Giovanni Scaramozzino della televisione di stato. Loro seguono tappe ogni giorno e hanno detto che non c'erano meno di centomila persone». Comunque sia, è stato un trionfo.

Un trionfo anche per Gustavo Dalla Ca', che ha curato la viabilità e la disposizione dei volontari lungo il percorso: «Tutto è andato bene, anche la Polstrada me lo ha confermato. Qualche problema si è avuto lungo la strada che da Quantin porta a Pian Longhi, congestionata dall'enorme mole del traffico. A un certo punto abbiamo deciso di interrompere il flusso, per riprenderlo qualche decina di minuti più tardi. Una mossa vincente».

Uno schieramento massiccio di volontari, quello messo in campo dalla città di Belluno.

«Da noi le associazioni non si tirano mai indietro», sottolinea il comandante della polizia municipale. «Abbiamo messo in campo 298 uomini tra gruppi Ana e Protezione civile comunale. Poi c'erano i miei agenti al gran conpleto, la polizia provinciale, che ha operato dalla rotonda del Nevegal a Ponte Alpi, la polizia locale dell'Alpago, che ha curato le uscite dell'autostrada, e la polizia locale di Ponte, che ha tenuto sotto controllo il rione Santa Caterina. Siamo stati perfetti: grazie a tutti». (frasal)