Il grazie di Auronzo a persone e associazioni impegnate nel post Vaia

Consegnati 110 riconoscimenti a sodalizi locali, forze dell’ordine, squadre di Protezione civile, Regione, Soccorso alpino e alle squadre dei vigili del fuoco  

AURONZO DI CADORE. Una lunga lista di nomi e una serata per ringraziare uno a uno tutti gli uomini e le donne che si sono messi a disposizione degli abitanti di Auronzo durante i difficili giorni di Vaia.

Tra i 110 premiati ampio spazio hanno avuto le associazioni e gli enti auronzani. Alla consegna degli attestati e delle medaglie ha presenziato l’assessore regionale all’Ambiente e Protezione civile Gianpaolo Bottacin, insieme al direttore della Protezione civile della Regione Veneto, Luca Soppelsa.

Il sindaco, Tatiana Pais Becher, ha colto l’occasione per porgere un sentito ringraziamento in primis a coloro che la notte del 29 ottobre hanno presidiato ininterrottamente il territorio: operai comunali, il locale gruppo di Protezione civile e il suo presidente, Adriano Zanella, i carabinieri della stazione di Auronzo e il suo comandante, maresciallo Francesco Evangelisti, il gruppo volontari dei vigili del fuoco e il responsabile Stefano Siviero, gli uomini del soccorso alpino coordinati dal capostazione Giuseppe Zandegiacomo Sampogna, gli uomini della tenenza di Auronzo della Guardia di Finanza e Sagf coadiuvati dal maresciallo Fabio Rosato e dal luogotenente Fabrizio Puntel, senza dimenticare i servizi forestali, coordinati da Piero De Filippo.

Altri bellunesi premiati sono stati il Soccorso alpino di Belluno e il comandante provinciale vigili del fuoco di Belluno, Girolamo Bentivoglio Fiandra.

Il sindaco ha ringraziato la Regione, l’assessore Bottacin e il commissario delegato Nicola Dell’Acqua, per la vicinanza al territorio, citando Veneto Strade, Genio Civile ed Enel tra gli enti che hanno collaborato e lo stanno ancora facendo per risolvere le varie emergenze.

La lunga lista di attestati di ringraziamento per gli aiuti giunti da fuori provincia vede presenti la Protezione civile di Fossò, Dolo, Mira, Pianiga, Camponogara, Colonia Veneta, Nordest 1 e 2, Piove di Sacco, Romano D’Ezzelino, Montagnana, Casale, Distretto Alta Padovana, Martellago, Venezia terraferma 1 e 2, Venezia 1, Sant’Angelo di Piove, Padova, Megliadino San Vitale di Padova, Padova 2 e Spinea; oltre ai gruppi comunali di Este, di Caprino, di Montegrotto Terme, di Oderzo, dei volontari ausiliari della Protezione civile di Treviso, di Padova Nord Est 1 e 2, di Spresiano, di Ospedaletto Euganeo e di Noventa Padovana. A questi gruppi si aggiungono poi quelli di Protezione civile di Nove e di Venezia terraferma 1 e 2. Chiudono la lunga carrellata fatta di solidarietà e aiuto alla popolazione il terzo regimento genio guastatori di Udine, i servizi forestali regionali, il comando vigili del fuoco di Treviso, rappresentato dal funzionario tecnico geometra Franco Carlesso, e quello di Venezia, rappresentato dall’ispettore antincendio Alessandro Volpato. —

F.R.

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